Spese pazze in Liguria, condannati Monteleone e Patrone
Generi alimentari, gioielli e persino soggiorni termali pagati coi soldi pubblici
Arriva un'altra condanna dalla Corte dei Conti per le "spese pazze" dei consiglieri regionali liguri.
Spese pazze, Monteleone e Patrone condannati al risarcimento
Dovranno risarcire oltre 65mila euro due ex consiglieri Udc per il periodo contestato della seconda metà del 2008: si tratta di Rosario Monteleone (in foto), già anche presidente del Consiglio regionale stesso, e il collega consigliere Luigi Patrone. Secondo la procura avrebbero dirottato fondi pubblici per spese non inerenti l'attività politica bensì a vario titolo private, come l'acquisto di libri di narrativa, organizzazione di seminari e convegni che nulla avevano a che vedere con l'attività istituzionale, ma anche l'ancor più sfacciato acquisto di gioielli, soggiorni alle terme e generi alimentari.