Liguria

Spese pazze, questa volta ci sono delle condanne

Tra gli altri imputati anche l’ex consigliere comunale di Sestri Levante, Fabio Broglia, l’ex vice sindaco di Rapallo Giovanni Macchiavello e l’ex assessore del Comune di Chiavari Carmen Patrizia Muratore

Spese pazze, questa volta ci sono delle condanne
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Condanne, in un altro filone, delle "Spese pazze" in Liguria. Fra i condannati i senatori Francesco Bruzzone e Sandro Biasotti.

Tra gli altri imputati anche l’ex consigliere comunale di Sestri Levante, Fabio Broglia, l’ex vice sindaco di Rapallo Giovanni Macchiavello e l’ex assessore del Comune di Chiavari Carmen Patrizia Muratore

In questo filone sono ricomprese spese effettuate da ex consiglieri regionali fra gli anni 2008 e 2010, contestate dal pubblico ministero. Tra gli altri imputati anche l’ex consigliere comunale di Sestri Levante, Fabio Broglia, l’ex vice sindaco di Rapallo Giovanni Macchiavello e l’ex assessore del Comune di Chiavari Carmen Patrizia Muratore. Le pene inflitte dal tribunale vanno dai 2 ai 4 anni.

 Sandro Biasotti: "Stupito e rammaricato"

“Con stupore apprendo che vengo condannato in primo grado dal Tribunale di Genova, dopo che solo sei giorni fa la Corte d’Appello, sempre di Genova, ha assolto tutti i miei colleghi consiglieri regionali (condannati in primo grado) per lo stesso identico fatto. Sarebbe stato almeno opportuno attendere le motivazioni di assoluzione della Corte d’Appello, ma la voglia di condanna ha prevalso. La mia accusa si riferisce al 2008 (13 anni fa…) per 11.000 euro che ho dettagliatamente dimostrato spese legittime e approvate dalla stessa Regione. Sono stato Governatore della Regione Liguria dal 2000 al 2005 e alla Regione ho solo portato tante risorse e iniziative senza mai essere minimamente messo in discussione. Sono proprio rammaricato da questa giustizia. Certamente faremo appello per dimostrare la mia completa onestà.”

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