Nato un nuovo sportello della Cisl dedicato agli agricoltori

Un nuovo sportello dedicato e rivolto esclusivamente agli agricoltori del Tigullio e del suo entroterra, attivato da lunedì 13 novembre.

Nato un nuovo sportello della Cisl dedicato agli agricoltori
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Attivo da lunedì 13 novembre e presente nella sede di via Vinelli, sarà aperto tutti i lunedì mattina.

Nuovo sportello per gli agricoltori del Tigullio

Un nuovo sportello dedicato e rivolto esclusivamente agli agricoltori del Tigullio e del suo entroterra. Dal prossimo lunedì 13 novembre, il sindacato della Cisl aprirà un nuovo importante punto informativo dedicato agli agricoltori locali presso la sede di via Vinelli, a Chiavari. Lo sportello sarà aperto tutti i lunedì mattina dalle 8.30 alle 12.30 e responsabile sarà Matteo Biasotti.

Assistenza alle pratiche relative al mondo dell'agricoltura

La novità è stata illustrata, nella mattinata di martedì 7 novembre, alla presenza di Daniela Menini, responsabile regionale dell’Unione Generale Coltivatori, nata in Liguria nel 2009. Il nuovo locale di via Vinelli fornirà assistenza a tutte le pratiche relative al mondo dell’agricoltura, dal Piano di Sviluppo Rurale al rimborso dei danni provocati dai cinghiali, dalla prevenzione dei rischi ai libretti per le macchine agricole. «Forniremo assistenza a tutte le pratiche relative alle aziende agricole – ha detto Menini -. Contiamo diversi associati soprattutto in val d’Aveto, a Sestri Levante e a Chiavari. Intenzione dello sportello quella di avvicinarsi alle imprese, richiesta fatta soprattutto dagli associati».

Oltre un centinaio gli associati del settore

Nel Tigullio si contano oltre un centinaio di associati, alla categoria che in questi anni hanno elencato diverse problematiche nel settore: «Le problematiche attuali delle imprese agricole sono sempre le stesse e parallele alle problematiche della natura, che avvengono non solo in Liguria ma in tutta Italia – ha aggiunto Menini -. Diverse, ad esempio, sono le richieste di calamità naturale per siccità». Il Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020, rappresenta per le imprese agricole, uno strumento fondamentale a loro sostegno. «A sostegno della produzione e della loro commercializzazione, senza dimenticare il recupero di territori marginali. Tra le principali difficoltà degli associati, l’avvio delle procedure per la concretizzazione delle domande per i bandi sugli investimenti aziendali e l’insediamento dei giovani agricoltori. Siamo convinti che questo settore in futuro continuerà a portare importanti aumenti occupazionali».

 

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