Tolto a Sestri Levante lo striscione per Regeni, critiche verso il sindaco Solinas
Da parte dell’associazione Il Tigullio per i diritti
Sulla facciata del municipio di Sestri Levante non è più esposto lo striscione che chiede verità per Giulio Regeni, il giovane ricercatore rapito, torturato e poi ucciso in Egitto.
Da parte dell’associazione Il Tigullio per i diritti
Il sindaco di Sestri Levante Francesco Solinas ha spiegato che a farlo cadere è stato il vento e che si attendono ancora i pareri, chiesti a seguito di dibattito in consiglio comunale, sulla possibilità di mantenere quello ed altri vessilli in esposizione. L’associazione Il Tigullio per i diritti però non ci sta e critica aspramente il primo cittadino: “A differenza del sindaco di Camogli, che, quanto meno, si era assunto la responsabilità di rimuoverlo, il sindaco di Sestri Levante si nasconde dietro una folata di vento e le norme burocratiche. Chiediamo di riappendere lo striscione, almeno fino a quando sarà celebrato il processo a carico dei presunti responsabili del sequestro, delle torture e dell’assassinio di un ragazzo italiano che svolgeva il compito che gli era stato assegnato”.