Toti: “Verso stato di emergenza regionale per poi agganciarsi a quello nazionale"
La mareggiata sta provocando allagamenti e danni lungo la costa, da Celle ad Albissola Marina fino a Genova, da Corso Italia a Nervi, e in alcuni Comuni del Tigullio e dello Spezzino, in particolare a Sestri Levante, Camogli, Portofino, Levanto, Vernazza e Porto Venere
“È in corso una forte mareggiata sulle nostre coste del centro e levante ligure, con danni nei Comuni costieri per quanto riguarda banchine mobili, gazebo, paiolati, allagamenti. Domani è prevista una nuova allerta meteo per piogge intense e persistenti e ci aspettiamo una domenica di burrasca sul mare. Ritengo quindi che nella prossima riunione di Giunta dichiareremo lo Stato di Emergenza regionale, verificando nelle ore successive con il ministro Musumeci e il capo del Dipartimento della Protezione civile Curcio la possibilità di agganciarci allo Stato di Emergenza nazionale, non appena avremo tirato le somme della situazione complessiva. Tra lunedì e martedì faremo una prima ricognizione dei danni con i sindaci dei Comuni costieri per coprire le somme urgenze”.
La mareggiata sta provocando allagamenti e danni lungo la costa, da Celle ad Albissola Marina fino a Genova, da Corso Italia a Nervi, e in alcuni Comuni del Tigullio e dello Spezzino, in particolare a Sestri Levante, Camogli, Portofino, Levanto, Vernazza e Porto Venere
Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, nel corso della riunione odierna di Giunta.
La mareggiata che era stata prevista da Arpal sta provocando allagamenti e danni lungo la costa, da Celle ad Albissola Marina fino a Genova, da Corso Italia a Nervi, e in alcuni Comuni del Tigullio e dello Spezzino, in particolare a Sestri Levante, Camogli, Portofino, Levanto, Vernazza e Porto Venere. Chiusa in via precauzionale la galleria Sant’Anna lungo l’Aurelia a Sestri Levante.
“Rinnoviamo con maggiore forza l’appello rivolto ai cittadini per la massima prudenza – aggiunge Toti insieme all’assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone -. Purtroppo questa mattina si sono resi necessari alcuni interventi di soccorso a persone che, in modo sconsiderato, si sono avvicinate al lungomare e sono state travolte dalle onde. Invitiamo tutti a non recarsi lungo la costa per fare foto o video della mareggiata: il pericolo è molto elevato, nessuno deve correre rischi inutili”.
Intanto sono in corso i preparativi per la partenza, nelle prossime ore, della colonna mobile della Protezione civile della Liguria che si recherà in Toscana, in particolare nella zona di Prato a seguito della violenta ondata di maltempo delle ultime ore. A raggiungere il territorio alluvionato saranno sette squadre e circa 25 operatori con i mezzi attrezzati, tre moduli idraulici e due moduli pulizia. “Da subito – spiegano Toti e Giampedrone - abbiamo dato la nostra disponibilità per aiutare le comunità maggiormente colpite. Purtroppo le previsioni per i prossimi giorni non sono incoraggianti, con la nuova perturbazione in arrivo tra sabato e domenica”.