Tre anni fa se ne andava Roberta Repetto

È il 9 ottobre 2023, son già passati tre anni dalla morte di Roberta Repetto.

Per tutti "Bobby"

Roberta, 40 anni, agente immobiliare e insegnante di yoga, una persona ricca di interessi e vitalità, per tutti semplicemente "Bobby", è morta stroncata dalle metastasi di un melanoma il 9 ottobre 2020, dopo un' agonia durata due anni.

Nel 2018 la chiavarese era stata operata per togliere un neo su un tavolo da cucina del Centro  Anidra di Borzonasca, senza anestesia né esami né terapia post operatoria. Nei mesi successivi erano comparsi i primi malesseri, sempre più forti: erano le prime metastasi, ma erano state sempre sottovalutate. "Tisane e bevande zuccherate", queste le venivano suggerite, non sono bastate per farle passare i dolori.

Dopo un anno e mezzo Roberta era stata ricoverata, in condizioni disperate, prima a Lavagna e poi a Genova, all'ospedale San Martino per una gravissima forma di melanoma (un tumore della pelle) ormai in metastasi. Per lei non ci sarà più nulla da fare, morirà il 9 ottobre 2020.

Il processo d'appello

Sulla morte di Roberta non si placa il processo giudiziario. L'11 luglio 2023 si è tenuta la prima udienza del processo in Corte d'Assise d'Appello, dopo il ricorso presentato dal sostituto procuratore Gabriella Dotto. La prossima udienza si terrà il 21 novembre 2023 alle 9.30.

In primo grado il 'santone' Paolo Bendinelli e il medico bresciano Paolo Oneda erano stati condannati per omicidio colposo a tre anni e quattro mesi. Pene più leggere rispetto alle richieste del pm (16 e 14 anni), che ha riproposto l'omicidio volontario in concorso e, per Bendinelli, anche le accuse di maltrattamenti, violenza sessuale e circonvenzione di incapace. In primo grado è stata assolta Paola Dora, accusata di omicidio volontario, per la quale erano stati invece chiesti dieci anni.

L'11 luglio è iniziato anche il processo ordinario per Maria Teresa Cuzzolin, ex legale rappresentante del Centro Anidra di Borzonasca, finita sotto indagine e accusata di circonvenzione d'incapace per via delle ingenti donazioni di denaro effettuate da Roberta Repetto a beneficio del Centro. Il processo era stato rinviato lo scorso mese di gennaio, in attesa della pubblicazione delle motivazioni della sentenza relativa alla condanna di primo grado con rito abbreviato.

Giovedì 12 ottobre il Centro Anidra ritorna all'asta

Intanto a breve, giovedì 12 ottobre 2023 alle 15, ritorna all'asta il Centro Anidra. Si tratta della quinta volta che l'immobile ritorna in vendita. A febbraio 2023 si era conclusa la transazione, ma come già successo nel giugno 2022 a causa di inadempimenti, i terreni e gli immobili sono stati rimessi in vendita dal giudice. Il termine per la presentazione delle offerte è mercoledì 11 ottobre 2023 alle 12. Si tratta di una vendita sincrona mista che riguarda, come si legge nell'annuncio,

«il 100% della piena proprietà dei seguenti immobili: fabbricato ad uso turistico ricettivo, articolato su due piani, costituito di numero 4 unità; fabbricato diretto, su due piani; fabbricato di nuova costruzione destinato alla promozione, commercializzazione e gestione dell'attività agricola, composto da tre corpi; terreni diversi».

Continua l'impegno de La pulce nell'Orecchio

Prosegue intanto anche l'impegno di Rita Repetto, sorella di Roberta, che ha fondato l'associazione «La Pulce nell'Orecchio» (@la_pulcenellorecchio su Instagram) per portare avanti progetti di sensibilizzazione verso l'opinione pubblica e delle persone sui rischi della violenza psicologica di tipo settario, con diversi progetti anche nelle scuole.

La famiglia in questi anni ha sempre chiesto "giustizia per Roberta" e riposto "piena fiducia nelle istituzioni". Oggi, nel doloroso anniversario ha postato queste parole:

"L'amore di chi ti ha voluto veramente bene vincerà la perversita' e la morte e il ricordo di te rimarrà per sempre indelebile nei nostri cuori. Ciao Bobby

Mamma, papà e Rita".