"Trenitalia prende in giro i pendolari del levante"
Sono le parole scritte da Cristiano Magri del Comitato Pendolari Genova-Pisa-Genova nella lettera aperta firmata e indirizzata agli organi di stampa e alle istituzioni
“Il silenzio imbarazzante di Trenitalia che prende in giro i pendolari del levante”. Sono le parole scritte da Cristiano Magri del Comitato Pendolari Genova-Pisa-Genova nella lettera aperta firmata e indirizzata agli organi di stampa e alle istituzioni.
Sono le parole scritte da Cristiano Magri del Comitato Pendolari Genova-Pisa-Genova nella lettera aperta firmata e indirizzata agli organi di stampa e alle istituzioni
Le richieste dei pendolari sono tre: riposizionamento al vecchio orario del Freccia Bianca 8605, inserimento di un nuovo treno nella fascia oraria di interesse e l’istituzione di una fermata provvisoria a Chiavari del Freccia Argento, con utilizzo della carta Tutto Treno, per tutti i pendolari che salgono a Genova, Rapallo e Chiavari per scendere alla Spezia, Massa, Viareggio e Pisa.
Inoltre i pendolari lamentano l’imminente aumento delle tariffe, il mancato rimborso automatico per ritardi a favore degli abbonati e alcune problematiche legate ai nuovi orari che entreranno in vigore da martedì 7 gennaio.
Risposte di condivisione sono già arrivate al Comitato da parte dell’assessore regionale ai trasporti Marco Scajola e del presidente del consiglio comunale di Chiavari e sindaco metropolitano, Antonio Segalerba.