Truffa del finto incidente, 83enne consegna 12mila euro a finto Carabiniere
Il fatto è accaduto a Moneglia
Una 83enne di Moneglia è rimasta vittima di una truffa da parte di due persone che si sono finte Carabinieri. I due hanno raggirato l'anziana con la tecnica del finto incidente stradale occorso ad un familiare.
Il fatto è successo a Moneglia
Uno dei due malviventi, infatti, ha contattato telefonicamente la donna e, qualificandosi come maresciallo dei Carabinieri, le spiegava che il marito aveva appena causato un grave incidente investendo una donna mentre stava attraversando la strada sulle strisce pedonali. L’uomo alla fine della chiamata chiedeva una cospicua somma di denaro all'anziana per far fronte alle spese legali al fine di evitare al marito il carcere. Ignara del raggiro, e temendo per la salute dell’anziano coniuge, la signora acconsentiva a far fronte alla richiesta. Poco dopo, presso la sua abitazione, preannunciato dal finto maresciallo, si è presentato un giovane al quale ha consegnato 12.000 euro in contanti e alcuni monili in oro tra i quali le fedi nuziali. Poco dopo, al rincasare del marito la signora si è accorta dell’inganno e, tramite il 112, ha avvisato i Carabinieri della compagnia di Sestri Levante che, attraverso la visione delle telecamere di videosorveglianza, sono riusciti ad individuare gli spostamenti dei truffatori, localizzati in provincia di Firenze. Ulteriori accertamenti hanno permesso di appurare che uno dei due truffatori era salito a bordo di un pullman della Flixbus con direzione sud Italia. L’autobus è stato intercettato all’altezza del casello autostradale di Arezzo e, a seguito di perquisizione personale, l'uomo è stato trovato in possesso della refurtiva che è stata, nel frattempo, restituita alla 83enne. Il truffatore, di origine campana, è stato deferito all’autorità giudiziaria.