Le estorsioni

Truffe, tre denunce nel Levante

Le vittime sono residenti a Casarza Ligure e a Lavagna

Truffe, tre denunce nel Levante
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Sono state in totale tre le denunce effettuate dai Carabinieri di Casarza Ligure e di Lavagna per il reato di truffa.

Le vittime sono residenti a Casarza Ligure e a Lavagna

I Carabinieri di Casarza Ligure, al termine di accertamenti investigativi, hanno denunciato un pugliese residente ad Andria per truffa. L’uomo, nel mese di settembre, ha contattato telefonicamente una 74enne abitante a Casarza Ligure fingendosi il figlio, e lamentando difficoltà economiche aveva indotto la donna in errore facendosi accreditare due bonifici istantanei di 2700€ su un conto corrente a lui intestato.

I Carabinieri di Lavagna hanno concluso due indagini  e hanno denunciato per truffa un milanese di 73 anni  e una coppia di palermitani di 39 e 35 anni.

Il milanese si era presentato come collaboratore di un autosalone di La Spezia mettendo in vendita, a inizio luglio, su una nota piattaforma on line 4 autovetture. Una coppia 70enne residente nel Tigullio, interessata ai veicoli, dopo una breve trattativa aveva versato 12.000€ sul conto del “venditore” scoprendo solo in seguito che le auto non erano in vendita e che lo stesso era sconosciuto al concessionario di La Spezia.

La coppia di palermitani, invece, avevano messo in vendita su Facebook una bicicletta elettrica riuscendo a farsi accreditare sul proprio conto corrente 100€ da un 46enne di Lavagna.

 

E' fatta salva per tutti la presunzione di innocenza.

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