Cronaca

Uccise un uomo con una freccia, respinta la richiesta di rito abbreviato

Il processo davanti alla Corte d'Assise inizierà il prossimo 13 ottobre

Uccise un uomo con una freccia, respinta la richiesta di rito abbreviato
Pubblicato:
Aggiornato:

È arrivata ieri, giovedì 6 luglio la decisione del giudice in merito alla richiesta di rito abbreviato presentata in udienza lunedì 3 luglio dagli avvocati di Evaristo Scalco (nella foto) , l'artigiano lavagnese di 63 anni che il 1° novembre 2022 uccise con una freccia l'operaio Alfredo Javier Romero Miranda, 41 anni, nel centro storico di Genova. Lo ha deciso il giudice Alberto Lippini che ha rigettato l'istanza avanzata dagli avvocati Jacopo Pensa e Federico Papa.

Le motivazioni

La richiesta non è stata accolta perché il pubblico ministero Arianna Ciavattini ha contestato l'aggravante dei futili motivi e l'odio razziale. I due legali hanno provato a sostenere che non ci fosse l'aggravante dei futili motivi perché a loro dire Scalco avrebbe risposto a una provocazione della vittima. Per il giudice la reazione dell'artigiano è stata "spropositata" al punto che, allo stato delle cose, la configurazione del reato da parte del pm è condivisibile.

Il processo davanti alla Corte d'Assise inizierà il prossimo 13 ottobre.

 

Seguici sui nostri canali