Pubblicato:
Aggiornato:
Un appello per Borzone
Marco Delpino ha mandato una lettera al presidente della Regione Toti
Un appello per salvaguardare uno dei posti più belli del nostro Levante, l'abbazia di Borzone.
La lettera a Toti per l'abbazia di Borzone
«Con una lettera indirizzata al Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ho voluto segnalare la necessità di alcuni urgenti lavori di restauro, in particolare del tetto. Si tratta di lavori che, secondo quanto riferito, non ammontano a cifre stratosferiche.
Mi auguro che la Regione Liguria possa provvedere al completamento del restauro, affinché non vada perduto un patrimonio prezioso e unico», Così Marco Delpino parla dell’abbazia di Borzone, frazione di Borzonasca.
«Domenica 8 ottobre, con alcuni colleghi giornalisti, mi è capitato di ritornare a visitare l’Abbazia di Borzone (nel comune di Borzonasca), uno degli insediamenti benedettini più antichi d’Italia, fondato dai monaci di San Colombano ed elevato ad Abbazia nel 1184».
La storia del complesso monastico
L’intero complesso monastico, dichiarato con speciale decreto dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali “monumento di interesse storico artistico particolarmente importante in quanto il complesso abbaziale di Sant’Andrea costituisce uno straordinario esempio di architettura monastica, nonché uno dei più antichi insediamenti religiosi della Liguria, è attualmente guidato da Padre Attilio Fabris, che rinnova l’antica presenza monastica a Borzone.
«Il complesso religioso di Sant’Andrea è l’unica struttura medievale in Italia dove la pietra si unisce al mattone e rappresenta una sicura attrattiva turistica e culturale della zona, oltre che un vanto per la nostra terra di Liguria» conclude Marco Delpino.
