Un fenicottero rosa nell'oasi dell'Entella

Stanco del viaggio e affamato ha fatto scalo nel Tigullio

Un fenicottero rosa nell'oasi dell'Entella
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Un’altra sosta particolare all’oasi del fiume Entella. Lunedì 20 novembre ospite inaspettato e gradito è stato  un esemplare di fenicottero rosa, ancora col piumaggio grigiastro per via della giovane età. A riportare l'avvistamento è la Lipu, sezione Tigullio.

Il video dell'avvistamento

Alto 1,50, ha un'apertura alare di 1,80; dalla punta del becco a quella delle zampe raggiunge anche i 2 metri. Si nutre di piccoli crostacei, molluschi, ma anche alghe e frammenti di alghe acquatiche, usando il particolare becco ricurdo come filtro per trattenere il cibo e respngere acqua e fango.

Ecco le suggestive immagini gentilmente concesse da Alina Bertolone.

Una visita inaspettata

 

"In realtà la fiumana bella non è una tappa prevista nella rotta migratoria di questa specie, poiché questi grandi trampolieri partono dalla Camargue, dove sono nati, per dirigersi verso la Corsica e la Sardegna o l’Africa attraversando il mare - spiega Federica Bisanti -. Come era accaduto alcuni anni fa, quando 3 esemplari di fenicottero rosa, anch’essi giovani, si erano fermati sul fiume, anche in questo caso si tratta di un errore di orientamento o per aver smarrito lo stormo. In questi casi, soprattutto i giovani, che ancora non hanno imparato la strada del viaggio, si orientano seguendo la morfologia del litorale".

Dal Sud della Francia al Tigullio

E così questo giovane dal Sud della Francia è arrivato fino al Tigullio: stanco del viaggio e probabilmente anche affamato ha fatto scalo nell’oasi, trovando un’area ancora non devastata dal cemento e dall’inquinamento.

"Questo a prova dell’importanza di questo habitat per la sopravvivenza di molte specie di avifauna selvatica - conclude Bisanti -. Per consentire a questo giovane di riposarsi tranquillamente per poi riprendere il suo viaggio, si raccomanda di stare distanti, non somministrare cibo, tenere i cani al guinzaglio e non farli accedere alla foce, peraltro vietato dalle leggi che regolamentano il SIC del fiume Entella e non recare alcun disturbo. Ammirandolo e anche fotografandolo a distanza si potrà godere a lungo della permanenza di questo elegante animale".

(foto di Ursula Cicciarelli)

 

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