Un particolare uccellino migratore, il Regolo
Ritrovato da un cittadino: ecco come bisogna comportarsi in casi simili, spiegato dalla LIPU
"Questa mattina sull’uscio di casa c’era lui, accovacciato e tremante. A fatica l’ho raccolto, con le zampette si era aggrappato nelle pieghe dello zerbino".
Così inizia il post su Facebook di un cittadino, che ha trovato un particolarissimo uccellino a Lavagna.
"Gli ho dato un po’ di acqua e qualche briciola di pane e timidamente ha iniziato ad aprire gli occhi. Giusto il tempo di recuperare della paglia per creargli un nido di fortuna, e al mio ritorno era già sul bordo della scatola nella quale lo avevo appoggiato. Mi ha guardato ha stirato le ali e via, è volato verso la libertà!".
Ma di che uccellino si tratta e cosa bisogna fare in caso di ritrovamento? Abbiamo girato la domanda alla Lipu Tigullio che ci ha risposto così:
"L'uccellino della foto è un Regolo, molto simile al Fiorrancino - spiega Federica Bisanti -. In questa stagione molti passeriformi sono in migrazione, alcune specie sono dirette in Africa, altre si fermano da noi a svernare e in questo periodo è facile che subiscano gli impatti da vetrata, perché nei vetri delle finestre si riflette il cielo e l'ambiente circostante e loro non vedono l'ostacolo. In caso di ritrovamento, se ha preso un colpo contro un vetro ed un muro ed è stordito dal trauma e non risulta grave, è necessario che stia al buio e in un luogo silenzioso (sgabuzzino, bagno, garage), meglio non dargli cibo né acqua. Per prevenire si consiglia di mettere sui vetri sagome adesive di qualsiasi forma, fiori, ghirlande, pupazzi, o anche semplici strisce, l'importante che siano molto ravvicinati di modo da occupare almeno il 50 per cento del vetro".