Un passo verso la salvezza per l’asilo Merello?
La Croce Bianca vuole comprare il campo sportivo
La Croce Bianca pronta ad acquistare il campo sportivo dell'asilo Merello. Questa la novità che potrebbe ridare ossigeno alla fondazione e consentire la riapertura dell'asilo. La cifra proposta è di ben 130.000 euro. Così si ripianerebbero tutti i debiti. Lunedì 6 agosto la novità è stata annunciata al consiglio di amministrazione della fondazione Luigi e Luigia Merello, dalla presidente Giuliana Coli ad Andrea Giorgis e Maria Pia Pessagno.
Un passo verso la salvezza per l’asilo Merello?
Coli ha spiegato che il presidente della Croce Bianca Rapallese Fabio Mustorgi, da tempo impegnato a supportare la realtà in difficoltà, anche a causa del mancato versamento del Comune di circa 17mila euro, mai erogato e tra le conseguenze della chiusura dell’asilo, è intenzionato a comperare il campo. Nei mesi scorsi tante iniziative e raccolte fondi non sono bastate, nonostante gli zoagliesi si siano stretti attorno allo storico asilo, quello dei loro nonni. L’acquisto è importante, considerando il manto sintetico da sostituire, ma possibile grazie al protocollo del volontariato. Si acquista il campo, gli spogliatoi e i locali già in uso alla Croce, all’interno della struttura. L'obiettivo di Mustorgi, inoltre, è potenziare il complesso sportivo e dare finalmente lo spazio necessario alle attività, per bambini e ragazzi, di cui da anni ha fame il paese. Un'offerta eccezionale, un’ente morale che salva una fondazione: soccorritori che aiutano chi è in difficoltà, una grande prova di solidarietà e generosità, che vedrà la concretizzazione del progetto. Il giorno successivo alla riunione del consiglio direttivo della fondazione Merello, si è riunito quello della Croce Bianca e, al primo punto dell’ordine del giorno, c’era la compravendita del campo, votata all'unanimità. A questa delibera avrebbe dovuto seguire quella della fondazione Merello, col voto unanime dei consiglieri, in accoglimento della proposta.
Il colpo di scena
Il colpo di scena, però, è di lunedì 13 agosto: Pessagno si dimette dal Cda del Merello, cristallizzando la compravendita. Il Comune deve ora reintegrare il consiglio, nel quale hanno già dichiarato di voler entrare due zoagliesi: Gabriele Ceschi e Rita Coli. In precedenza c'erano anche Daniela Norero e Lorenzo Canale, dimissionari dal 2017, mai reintegrati. Rita Nichel capogruppo all'opposizione attende la svolta: «Da sindaco so che quest'operazione è la soluzione migliore. – dice –. L'asilo riaprirà quando cambieranno i vertici del Comune. Si ripianano i debiti e chi ha lavorato avrà quanto gli spetta. Spiace che il Comune non abbia mai voluto pagare il dovuto».