Una nuova area verde e fitness in via dei Cipressi
Prima di ferragosto sono iniziati i lavori, che si fermano solo per un breve periodo di ferie

Area verde pubblica dedicata agli sportivi, partiti i lavori. A luglio la giunta aveva affidato i lavori per la riqualificazione di un'area dismessa, in adiacenza al viale dei Cipressi, destinata a diventare un luogo assai frequentato, soprattutto da chi ama il fitness, progetto esecutivo approvato nella prima settimana di giungo.
Camogli
L’intervento costa oltre 70.000 euro. Prima di ferragosto sono iniziati i lavori, che si fermano solo per un breve periodo di ferie. Sono già 7 le attrezzature custodite nei magazzini comunali, tra cui 1 vogatore, una cyclette e una spalliera, tutti di colore verde, che saranno installate a fine lavori.
"Tra le ultime lavorazioni su sito - spiega il supervisore e responsabile dell’Ufficio Lavori Pubblici Maurizio Canessa – c’è anche la piantumazione di oltre 100 essenze di tipo mediterraneo".
A fine agosto sono ripresi i lavori, con opere di ingegneria naturalistica inerenti il nuovo basamento sulle fasce, opere affidate alla ditta genovese ‘Gam’, che, dopo il ripristino di due terrazzamenti, da tempo in abbandono e invasi da piante infestanti e la successiva bonifica, realizza questo nuovo spazio pubblico.
"Rispettando le quote attuali – aggiunge i responsabile -, si realizzano nuovi muri in pietra e palizzate di contenimento in legno. Si procede poi all’installazione di attrezzature fitness all’avanguardia. La pavimentazione sarà di tre tipologie: anti-trauma, in prato e terra stabilizzata armata. Gli arbusti malati verranno tagliati e rimossi, mentre quelli sani saranno trattati con fitosanitari. In media si pensa a ben 100 nuove piantumazioni, prevalentemente arbusti di macchia mediterranea. Si confida, ad ottobre, tempo permettendo, di iniziare la posa delle attrezzature e la piantumazione».
Il progetto è dell’architetto Cristina Mortola, con la collaborazione del geometra Luca Licata di Recco, anche direttore dei lavori e coordinatore della sicurezza. La superficie supera i 600 metri quadrati, suddivisi in due livelli, arricchita da un belvedere con due panchine, contornato da piante, a formare una bordura. Lungo il margine è realizzata anche un’area di manovra, con pavimentazione in prato armato, tutto integrato nel contesto paesaggistico.
"L’area, posta sul confine del parco naturale – chiude il responsabile - ha dovuto sottostare al nulla osta da parte dell’ente, che ha accolto le proposte dell'architetto Mortola. Il progetto gode anche dell’autorizzazione della Soprintendenza, per gli aspetti paesaggistici".