Una nuova spiaggia? Occhio al decoro
Il presidente dei balneari ammonisce l’amministrazione a una corretta regolamentazione del futuro arenile

Una nuova spiaggia libera in città? Un’immagine progettuale diramata dal sindaco Carlo Bagnasco, con tanto di promessa di futura realizzazione, ha innescato il dibattito in città.
Rapallo
Quanto sarà estesa? Come sarà gestita? Domande che ad oggi sono ancora senza risposta. Il progetto di fattibilità era stato valutato in Comune, nel corso di una riunione che non ha mancato di innescare anche un piccolo incidente diplomatico. La mancata convocazione dell’ex consigliere al demanio Fabio Proietto non è stata ben digerita, tanto che all’indomani, Proietto ha deciso di restituire la delega nelle mani del sindaco. Sindaco che, minimizzando la questione, aveva ricondotto la decisione di Proietto a un alleggerimento dei carichi di lavoro e aveva apparentemente deciso di trattenere l’incarico nelle sue mani, per potersi dedicare anima e corpo all’opera di dragaggio del fondale da 11 milioni di euro. Peccato che poi, all’indomani, la stessa delega che avrebbe voluto gestire in prima persona, sia stata affidata al consigliere Andrea Rizzi. Incidenti diplomatici a parte, la curiosità ora riguarda l’intervento che - in base all’elaborato grafico - sembrerebbe prevedere un ampliamento della spiaggia attualmente in concessione ai bagni Lido e Flora e un apprezzabile estensione della spiaggia dei Cavallini. Il progetto sarà illustrato prossimamente nei dettagli all’associazione balneari che tuttavia già intende lanciare un primo monito:
"Sono felice che possa nascere una nuova spiaggia e che riequilibri in parte le percentuali di spiagge libere richieste dalla normativa, ma il problema sarà come gestirla. Non potrà certo essere lasciata allo sbando, chi ne fruirà dovrà comportarsi in un certo modo", chiarisce il presidente Alessandro Cuore.
Il primo pensiero va al decoro, all’assenza di cabine e alle persone che si cambieranno in bella vista, a pochi metri dai locali del lungomare. E poi il capitolo pulizia e sorveglianza. Ad esultare è invece Isabella De Benedetti che plaude al recepimento di una delle proposte elettorali del M5S.
"Ovviamente seguiremo con attenzione l’operazione per evitare che rimanga un’annuncio, fare in modo che la spiaggia sia destinata ad uso pubblico e che sia attrezzata con adeguati servizi tecnici e di salvataggio e resa fruibile anche ai portatori di disabilità".