Vendeva falsi certificati Covid per imbarcarsi, denunciato vigilante del terminal traghetti
Il documento falso scoperto al momento dell'imbarco; nei guai anche il passeggero, diretto in Marocco
Forniva falsi certificati di tamponi negativi al Covid ai passeggeri che dovevano imbarcarsi sul traghetto da Genova. Nei guai un addetto alla vigilanza del terminal e pure il passeggero che ha acquistato il documento falso.
Il passeggero diretto in Marocco
A scoprirlo sono stati gli agenti della polizia di frontiera. Secondo quanto ricostruito, il passeggero era stato respinto all'imbarco per il Marocco perché senza certificazione pur avendo un regolare e recente Green pass. Per i viaggi verso il Nord Africa, infatti, è richiesto oltre al green pass anche il certificato di negatività al tampone entro le 48 ore. L'uomo non si è perso d'animo e si è rivolto al vigilante dandogli 40 euro. Dopo pochi minuti l'addetto gli ha consegnato un foglio che certificava la negatività al Covid. Il passeggero a quel punto si è ripresentato all'imbarco dove però è scattata la chiamata alla polizia. I due sono accusati di corruzione di incaricato di pubblico servizio e falso materiale.