Venerdì 17 novembre sciopero Sciopero nazionale di Cgil e Uil
Dei dipendenti pubblici, della sanità, dei trasporti, della scuola e dell’università
Venerdì 17 novembre 2023 si terrà lo sciopero nazionale proclamato da Cgil e Uil contro la manovra di bilancio. Lo sciopero, di 8 ore o dell’intero turno interesserà i dipendenti pubblici, la sanità, i trasporti, i settori scuola e università e quelli soggetti alla Legge 146 sui servizi essenziali.
Manifestazione provinciale a Genova
La manifestazione provinciale si terrà a Genova con concentramento alle ore 9 presso il Terminal Traghetti da dove partirà il corteo per le vie del centro città.
Cgil e Uil dicono no alla manovra di bilancio che non risponde alle esigenze di lavoratori e pensionati e chiedono un’altra politica economica, sociale e contrattuale aumentando i salari e abbattendo i divari che colpiscono le donne. Scrivono i sindacati:
"Bisogna agire su salute e sicurezza sul lavoro dove continua inarrestabile la scia di infortuni purtroppo anche mortali, servono nuove politiche industriali che guardino ai giovani e allo sviluppo sostenibile, una riforma del fisco unico strumento per trovare le risorse e ristabilire condizioni di equità nel Paese con una vera lotta all’evasione fiscale. Cgil e Uil chiedono maggiori investimenti nei settori pubblici a partire da sanità, scuola e università, trasporto pubblico locale, partendo dalla necessità di nuove assunzioni e da risorse che sostengano i servizi pubblici.
Cgil e Uil dicono basta al precariato che penalizza i giovani e chiedono una riforma delle pensioni che superi la Fornero, salvaguardando il loro futuro ma anche chi già è nel mondo del lavoro. Cgil e Uil chiedono una attenzione particolare al variegato mondo degli appalti e subappalti dove spesso si annidano condizioni di lavoro inaccettabili dal punto di vista normativo, economico e della sicurezza.
Così come è necessaria una serie di maggiori tutele per le lavoratrici e i lavoratori con contratto di somministrazione, che, spesso nel settore pubblico, sopperiscono a mancanze strutturali senza certezze per il proprio futuro".
Questi e molti altri saranno i temi al centro dello sciopero del 17 che vedrà coinvolti i lavoratori pubblici, trasporti, scuola, università e tutti coloro che sono interessati dalla Legge 146 sui servizi minimi. Maggiori informazioni dalle delegate e delegati dei posti di lavoro, nelle sedi sindacali di Cgil e Uil, attraverso i social dei sindacati.
Le adesioni dei vari comparti
Di seguito alcune modalità di adesione dei vari comparti:
TRENI: nel trasporto regionale fasce garantite dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21
PORTO DI GENOVA 24 ore dalle ore 00,00 del 17 novembre alle 23,59 del 17 novembre
AEROPORTO: intera prestazione lavorativa dalle 00,01 alle 24,00 del 17 novembre 2023 nel rispetto, laddove previsto delle fasce di garanzia dalle ore 7,00 alle ore 10,00 e dalle ore 18,00 alle ore 21,00.
Scuola di ogni ordine e grado, personale docente e non docente: intero turno
Università, personale docente e non docente: interna giornata
AMT GENOVA, GELOSOBUS, STAC, DELLA PENNA, SCAGNELLI: da inizio servizio alle ore 5,30 e dalle ore 9,30 alle ore 17 e dalle ore 21 sino a fine servizio
AMT EXTRAURBANO E TDC: da inizio servizio alle ore 6 e dalle ore 9,00 alle ore 17 e dalle ore 20 a fine servizio.
FERROVIA GENOVA CASELLA: da inizio servizio alle ore 6,30 e dalle ore 9,30 alle ore 17,30 e dalle ore 20.30 a fine turno.
GENOVA PARCHEGGI: intero turno
SANITA’ PUBBLICA E PRIVATA: intero turno
ENTI PUBBLICI NON ECONOMICI (Inail, Inps, ecc,): intero turno
VIGILI DEL FUOCO: intero turno
FUNZIONI CENTRALI (Ministeri, Prefettura, Questura ecc.): intero turno
ENTI LOCALI (Comune, Regione ecc.): intero turno
TERZO SETTORE: intero turno
IGIENE AMBIENTALE: intero turno