Verità per Giulio Regeni: "Liberate Metwaly"
L'associazione “Verità per Giulio Regeni: il Tigullio non dimentica” dice la sua sul caso Metwal
Anche dal Tigullio sconcerto per la sparizione di Metwaly, parla il comitato Giulio Regeni.
Rilascio immediato dell'avvocato Metwaly
L’associazione “Verità per Giulio Regeni: il Tigullio non dimentica” segue con crescente sconcerto e preoccupazione la vicenda – riferita questa mattina dagli organi di stampa – della sparizione dell’avvocato Ibrahim Metwaly, membro della Commissione legale che assiste in Egitto la famiglia di Giulio Regeni. "L’avvocato Metwaly, secondo quanto riferiscono i giornali, sarebbe stato fermato dalla polizia egiziana all’aeroporto del Cairo, mentre era in procinto di imbarcarsi su un volo per Ginevra dove avrebbe relazionato al consiglio per i diritti umani delle Nazioni unite sulla situazione nel suo Paese", spiega il portavoce Andrea Lavarello. "La nostra associazione ribadisce la propria assoluta contrarietà alla decisione del governo italiano di inviare al Cairo l’ambasciatore Giampaolo Cantini, a fronte di presunti sviluppi nelle indagini per l’accertamento della verità sulla tragica fine di Giulio, sviluppi che, in realtà, non si sono mai concretizzati". Per questi motivi viene chiesto al Governo italiano e che le procedure di insediamento dell’ambasciatore Cantini al Cairo siano sospese, con rilascio immediato dell’avvocato Metwaly.