Via libera alla linea elettrica tra Rapallo, Santa e Portofino
L'elettrificazione della linea del Tigullio Occidentale ora è realtà

Via libera alla linea elettrica tra Rapallo, Santa e Portofino.
La prima conferenza operativa tra i dirigenti Atp e i Comuni
Si è svolto questa mattina presso la Città Metropolitana di Genova la prima conferenza operativa tra i dirigenti di Atp Esercizio, il consigliere delegato ai Trasporti, Claudio Garbarino, con la partecipazione in video conferenza di Matteo Viacava, sindaco di Portofino, Paolo Donadoni, sindaco di Santa Margherita e Alessandra Ferrara, consigliera delegata ai Trasporti del Comune di Rapallo. Alla riunione hanno partecipato anche i funzionari di Città Metropolitana per il Pums (piano mobilità).
Al centro dell’incontro, che di fatto rappresenta il primo e decisivo passo in vista dell’elettrificazione totale della linea tra Rapallo-Santa Margherita e Portofino, è stata l’approvazione della delibera di Città metropolitana che assegna il primo finanziamento per il progetto di “Mobilità pubblica nel Tigullio Occidentale: controllo accessi privati e navetta Rapallo-Santa margherita-Portofino”.
Il progetto
Si tratta di fatto del primo step fondamentale per preparare il progetto di elettrificazione di quella che oggi è la linea 82. Il finanziamento - da 110 mila euro - fa parte della tranche di interventi nell’ambito del sostegno e della promozione del turismo sostenibile e all’interno dei piani di sviluppo messi a punto da Città Metropolitana e finanziati dal Mit, Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Per quanto riguarda il progetto, definito l’obiettivo di predisporre una linea totalmente elettrica tra Rapallo e Portofino, è già stata individuata la centrale per la ricarica dei mezzi, che troverà posto nell’attuale deposito rapallese già utilizzato anche per il servizio Frecciabus.
L'elettrificazione della linea del Tigullio Occidentale ora è realtà
«Quello di oggi è un passo per molti versi storico, perché rappresenta un punto di non ritorno. L’elettrificazione della linea del Tigullio Occidentale non è più una semplice ipotesi di lavoro, ma un progetto finanziato e con obiettivi definiti – dice Claudio Garbarino, consigliere delegato della Città Metropolitana – è molto importante che i sindaci dei Comuni di Rapallo, Santa Margherita e Portofino, abbiamo dato la loro collaborazione e che siano pronti a fare la loro parte».
Presenti all’incontro che ha definito il cronoprogramma del progetto, anche Andrea Geminiani e Roberto Rolandelli, rispettivamente coordinatore generale e direttore dei servizi di Atp Esercizio. Sono stati loro a rispondere alle domande poste dai sindaci e dalla consigliera comunale. Paolo Donadoni si è soffermato in particolare sulla necessità che i bus elettrici siano utilizzati sulla linea ordinaria e non in maniera eccezionale. Sul punto è stato Andrea Geminiani a ribadire che «Città metropolitana e Atp si stanno muovendo proprio con l’obiettivo di avere solo bus elettrici nel Tigullio Occidentale sulla linea a mare».
Le richieste dei Comuni
Il sindaco portofinese Matteo Viacava ha chiesto di utilizzare mezzi che siano green per quanto riguarda le emissioni e di dimensioni limitate per la sostenibilità stradale, ricordando che a breve Santa e Portofino presenteranno un loro progetto per un tunnel alternativo al tratto più congestionato della strada a mare.
La consigliera delegata rapallese Alessanda Ferrara ha ricordato che sui progetti di elettrificazione sono già stati fatti passi negli anni scorsi, invitando a non sprecare il lavoro fatto. A garantire che tutta la progettualità preesistente verrà utilizzata è stato, per Atp, Roberto Rolandelli. Infine, sempre su richiesta degli amministratori, è toccato a Garbarino, responsabile del progetto per Città Metropolitana, ribadire che il bando per il progetto partirà a ottobre e che ci sono buone prospettive affinché anche l’acquisto dei mezzi possa essere finanziato dal Mit: «Per questo è importante essere i pionieri a livello nazionale» - ha chiosato. I tre amministratori hanno chiuso il collegamento ringraziando Atp e Città metropolitana, impegnandosi a segnalare quanto prima le professionalità in carico ai tre Comuni che dovranno seguire l’iter del progetto in collaborazione.