Violentata da patrigno e padre, la madre complice negli abusi

Una triste vicenda quella che emerge oggi nelle pagine del quotidiano Il Secolo XIX, che ha ricostruito i fatti legati ad una dodicenne violentata da patrigno e padre, complice la madre della ragazza.

Tre ordini di custodia cautelare verso madre, padre e patrigno della ragazza

I carabinieri della stazione di Lavagna hanno emesso ieri, giovedì 20 giugno, tre ordini di custodia cautelare verso la madre, il padre e il patrigno della giovane che ha sporto denuncia, testimoniando di essere stata vittima di abusi sessuali e sevizie.

I fatti: una volta separati i genitori, la ragazza, allora 12enne, va a vivere con madre e patrigno nello spezzino (Val di Vara), ma lì iniziano subito gli abusi davanti agli occhi della madre che, addirittura, invece di denunciare, compila un "calendario del sesso" per dividersi  il compagno.

Una volta trovato il coraggio e raccontato tutto ai servizi sociali, la ragazzina viene affidata al padre, residente nel Levante ligure, quando lei ha 16 anni: la  giovane però finisce all'ospedale di Lavagna dove i medici registrano i segni di uno stupro. Inevitabile, a quel punto, l'intervento dei carabinieri che raccolgono prove definite "inoppugnabili". Anche la nuova fidanzata del padre, una 50enne del Tigullio, è indagata e sottoposta a divieto di avvicinamento alla ragazzina, sospettata di aver menato per mesi la ragazzina, cercandola di farla dichiarare affetta da un grave deficit cognitivo.