Zia e nipote con un chilo di cocaina in camera da letto. Arrestati nello spezzino

Nell'abitazione trovati venti telefoni cellulari, 50mila euro in contanti, un machete, una pistola scacciacani e dei proiettili

Zia e nipote con un chilo di cocaina in camera da letto. Arrestati nello spezzino
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Sequestrati oltre al chilo di cocaina anche tre di hashish, 20 telefoni, armi e 50mila euro in contanti. Nella foto sopra

La droga in camera da letto di una donna di 50 anni di origini marocchine

Una donna di 50 anni domiciliata in provincia di Massa Carrara è stata arrestato con il nipote ventenne fermato durante un servizio di pattuglia nello spezzino della Guardia di Finanza, e trovato con 3 dosi di cocaina. In seguito a una perquisizione della camera da letto dell'abitazione che i due condividevano nel comune di Licciana Nardi - anche grazie al cane antidroga Elik - sono stati rinvenuti un chilogrammo di cocaina, tre chili di hashish, un sacchetto di marjiuana e tutto il necessario per lo spaccio: bilancini di predcisione, oltre a 20 telefoni cellulari e 50mila euro in contanti. La donna, J.N., e il nipote B.H., entrambi di origini  marocchine sono stati tratti in arrresto. E' probabile che vista l'entità del giro d'affari i due si rivolgessero anche al Levante genovese.

La Finanza: "Un vero e proprio supermercato della droga"

"La casa - spiegano dal comando della guardia di finanza - è risultata essere un vero e proprio supermercato della droga. Abbiamo inoltre rinvenuto e sequestrato  un machete con lama di circa 60 centimetri, una pistola scacciacani e due proiettili da guerra. Constatata pertanto la flagranza del reato di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, dopo aver contattato il magistrato di turno presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Massa, il giovane marocchino e la zia sono stati tratti in arresto".
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