Zoagli, si fingono operatori antifrode: denunciati in 4 per truffa aggravata
Responsabili di aver circuito un 70enne zoagliese, imprenditore, convincendolo a effettuare quindici bonifici per un ammontare di oltre 53.000 euro
Al termine di una complessa attività investigativa i carabinieri della Stazione di Zoagli hanno denunciato 4 persone, tre siciliani dai 30 ai 60 anni e un campano 58enne per truffa aggravata in concorso in quanto ritenuti responsabili di aver circuito un 70enne zoagliese, imprenditore, convincendolo a effettuare quindici bonifici per un ammontare di oltre 53.000 euro su diversi conti correnti a loro intestati.
Il fatto
L’uomo nel febbraio scorso ha denunciato ai militari di aver ricevuto delle telefonate da parte di un soggetto che si spacciava come operatore antifrode della Nexi Pay, che lo convinceva a fare dei versamenti in altri conti correnti per evitare una truffa.
L’imprenditore accortosi che l’interlocutore poteva essere lui stesso un truffatore si è rivolto ai carabinieri ed è riuscito a revocare quasi tutte le disposizioni di bonifico tranne che per uno
dell’importo di circa 2000 euro.