Chiavari, trent'anni di cinema al Mignon
Dalle 16:45 di oggi, incontri e proiezioni per ripercorrere tre decadi di cultura
Nel pomeriggio di oggi, giovedì 26 gennaio, dalle ore 16:45 si terrà l'evento "Chiavari 30 anni di Cinema" organizzato dal Circolo del Cinema Lamaca Gioconda con il sostegno del Comune di Chiavari – Assessorato alla Cultura, al Cinema Mignon. L'ingresso è libero.
Tra i testimonial Franco Brogi Taviani, Valeria Corciolani e Francesco Bonelli
L'evento
Un'iniziativa per festeggiare i primi trent’anni a Chiavari con incontri editoriali, due proiezioni, di cui una inedita sul cinema a Chiavari.
Presenti testimonial di questi trent’anni: registi, scrittori, critici, la cui gestione è affidata a Daniele Lazzarin e a Marco Cipolloni. Nel percorso di ricerca sul territorio per i trent’anni ci hanno aiutato anche Franco Casoni, Marco Levaggi, Giancarlo Merlino, Renato Venturelli.
"Trent’anni di cinema significa cultura, capacità di dialogare con la realtà, di sensibilizzare a una visione. E’ una responsabilità culturale, che è estremamente importante, specie nei momenti storici di passaggio come questo. Il cinema è un rito collettivo, non è solo la televisione in una casa, noi nasciamo dalla e con la pellicola. Ora siamo arrivati al digitale con tutto quello che comporta: oggi c’è molto individualismo, invece il patrimonio della visione collettiva di una sala è da non perdere. All’inizio del Novecento avevamo quindici sale a Chiavari, tra sale interne e arene estive, ora ne abbiamo una: un cambiamento epocale. La sala cinematografica non può sparire".
A fine 1992 nasceva LEA ArteCinema - da Ipotesi Cinema, scuola laboratorio di Ermanno Olmi e Paolo Valmarana -, diventata poi nel 1996 La(lu)maca Gioconda, circolo dell’Unione Italiana Circoli Cinema UICC fondata da Roberto Rossellini.
La sede dell’evento non è affatto casuale: oltre che sala cinematografica e sala di cinema d’essai, il cinema Mignon è stato per un quarto di secolo sede del circolo e Massimo Colombi uno dei fondatori.