Concluso l'Ottobre Colombiano in Fontanabuona
Gli allievi delle scuole chiamati ad essere “custodi della memoria”
Sabato 11 novembre, al Lascito Cuneo di Calvari, in occasione della conclusione dell’Ottobre Colombiano in Fontanabuona, agli alunni che hanno partecipato al tradizionale concorso che prende lo spunto dalla scoperta dell’America è stato assegnato il compito di essere “custodi della memoria”.
Il messaggio
“Dovete essere voi - ha detto Renato Lagomarsino, ideatore dell’iniziativa nel lontano 1992 - a tramandare il ricordo di avvenimenti che rischiano di essere dimenticati, tanto più in un’epoca, come quella attuale, in cui si è distratti e confusi da un’infinità di notizie e di informazioni che giungono a ritmo continuo da ogni dove".
“L’annuale concorso - ha aggiunto - ha come sua finalità la preservazione della memoria che a Terrarossa di Moconesi hanno vissuto gli avi di Cristoforo Colombo prima del loro trasferimento a Quinto. Ma non bastano lapidi e monumenti per ricordarlo: bisogna dire di più, raccontare e far capire che cosa c’è al di là di questi pur importanti motivi di richiamo. E gli elaborati da voi realizzati con lodevole impegno per mettere in risalto la figura del grande genovese, il suo avventuroso viaggio attraverso l’oceano, la scoperta di nuove terre e le conseguenze che ne sono derivate hanno proprio lo scopo di fissare i ricordi da tramandare.
Lo stesso Lascito Cuneo, con il suo museo di oggetti e attrezzi denominato “museo delle memorie locali” e la raccolta di tanti documenti nella biblioteca, molti dei quali relativi all’emigrazione nelle Americhe, rappresenta un modo per conservare i ricordi e farne partecipi le generazioni future”.
“E poi - ha concluso - cercate di documentarvi, di non credere ad annunci come quello fresco fresco dell’origine savonese di Colombo. Persino gli studiosi spagnoli, dopo la pubblicazione, ad opera di Aldo Agosto, per una trentina d’anni direttore dell’Archivio di Stato di Genova, in due volumi della “Nuova Raccolta Colombiana “, di 188 documenti tra loro concatenati riguardanti i Colombo di Moconesi, Quinto e Genova, non ne mettono più in dubbio la “genovesità”. Pensate che proprio il primo documento, che apre la Raccolta, riguarda "Johannes de Columbo de Moconexi”, il nonno del grande Navigatore”.