Concorso lirico Portofino, vince il mezzosoprano olandese Nina Van Essen
L'evento è andato in scena ieri sera, domenica 23 luglio 2023, in una Piazzetta gremita
(Nella foto in alto, Anton Beliaev, Nina Van Essen e Flavia Striquer)
Tutti i vincitori
Portofino si conferma capitale della musica internazionale con la nona edizione di CLIP – Concorso Lirico Internazionale di Portofino, andata in scena ieri sera, domenica 23 luglio 2023, in una Piazzetta gremita. Ad aggiudicarsi il Primo Premio, oltre al Premio come Miglior Voce Femminile, è stata il mezzosoprano olandese Nina Van Essen, di 29 anni, che aveva già incantato il pubblico ad inizio concerto con l’aria “Una voce poco fa” da Il Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini. Il Secondo Premio è andato a Flavia Striquer mentre il Terzo Premio se l’è aggiudicato Anton Beliaev. Menzione particolare anche per Maria Kokarevam vincitrice del Premio come miglior Voce Femminile. Tra gli italiani trionfo per Lorenzo Martelli, che ha vinto il Premio Tenore Emergente. L’altra italiana in concorso, Alessia Panza, ha conquistato rispettivamente il Premio Miglior Cantante Italiano e iI Premio Rapallo Opera Festival.
La nona edizione di CLIP
La nona edizione record di CLIP, che ha visto ben 293 partecipanti, organizzata in collaborazione con Comune di Portofino, Teatro Carlo Felice e da quest’anno Premio Paganini, ha dunque emesso i suoi verdetti. L’annuncio del vincitore è stato comunicato al termine del concerto conclusivo “Francesco Brioschi Editore”, aperto sulle note dell’emozionante ouverture del Nabucco, magistralmente eseguita dall’Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova diretta dal Maestro Alessandro Bonato. La giuria, composta da direttori artistici e casting director di alcuni dei migliori teatri d’opera del mondo, era guidata da Dominique Meyer, Sovrintendente del Teatro La Scala di Milano.
I primi cinque finalisti si sono poi esibiti in un repertorio impegnativo e coinvolgente: il baritono Mihai Damian, 27 anni, vincitore del Premio Kleinitz, è stato il primo finalista a esibirsi cimentandosi nell’aria “Si può? Si può? Signore! Signori!” (Prologo) da Pagliacci di Ruggero Leoncavallo; seguito dalla vincitrice del primo premio “Loro Piana” Nina Van Essen che ha incantato il pubblico con l’aria “Una voce poco fa” da Il Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini. Il soprano armeno Marianna Hovhannisyan (27 anni), altra vincitrice del Premio Kleinitz e del premio del pubblico Faraone Gioielli, si è esibita nell’aria “Gualtier Maldè! ...Caro nome” da Rigoletto di Giuseppe Verdi, mentre il vincitore del Premio Tenore Emergente “AR92”, il venticinquenne abruzzese Lorenzo Martelli, ha infiammato il pubblico con “Questa o quella” sempre da Rigoletto. La prima parte del galà si è conclusa sulle note di Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti, di cui il soprano Maria Kokareva (24 anni), vincitrice del Premio Under 25 “Luca Targetti”, ha cantato la struggente aria “Regnava nel silenzio”.
La serata è proseguita con un intermezzo d’eccezione: grazie alla collaborazione tra Premio Paganini e il Concorso Bottesini, hanno calcato quest’anno il palcoscenico di CLIP i due vincitori in carica dei rispettivi concorsi: Giuseppe Gibboni, violinista salernitano vincitore del Premio Paganini 2022, e Julián Medina, contrabbassista argentino vincitore dell’ottava edizione del Concorso Bottesini, svoltosi a Crema nello scorso ottobre. I due solisti hanno sorpreso e colpito il pubblico in piazza con le note del Gran Duo Concertante di Giovanni Bottesini, meglio noto come “il Paganini del Contrabbasso”. Sull’entusiasmo del pubblico i due virtuosi hanno concesso un bis: il Primo e Secondo Capriccio di Paganini, eseguiti con straordinaria maestria da Giuseppe Gibboni, e Ibérique Péninsuliare di François Rabbath proposta magistralmente da Julián Medina.
La seconda parte della serata ha visto gli ultimi cinque finalisti prodursi in emozionanti performance: il vincitore del terzo premio “Belmond”, il baritono russo Anton Beliaev (25 anni), ha proposto l’aria “Come Paride vezzoso” da L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti, mentre la seconda classificata Flavia Striquer, soprano brasiliano di 28 anni, ha cantato “Sì, mi chiamano Mimì” da La Bohème di Giacomo Puccini, aggiudicandosi il secondo premio “Pirelli”. È stato poi il turno dell’italiana Alessia Panza, soprano venticinquenne di Desenzano del Garda, e della sua “Donde lieta uscì” sempre da La Bohème che le ha permesso di aggiudicarsi il premio per il miglio cantante italiano offerto dalla Banca Passadore.
Hanno concluso la serata gli ultimi due vincitori del Premio Kleinitz con due arie di Mozart: il basso venticinquenne Vladyslav Buialskyi, da Berdyansk in Ucraina, ha divertito il pubblico con la famosa “Madamina, il catalogo è questo” da Don Giovanni; e infine, il soprano austriaco Vanessa Waldhart (28 anni) con “O zittre nicht, mein lieber Sohn” da Die Zauberflöte.
A tutti i finalisti è stata infine assegnata una borsa di studio offerta dalla Fondazione Peter e Vivian Beckwith.
VINCITORI CLIP2023
1° premio: Nina Van Essen
2° premio: Flavia Striquer
3° premio: Anton Beliaev
Premio Under 25: Maria Kokareva
Premio Miglior Voce Femminile: Nina Van Essen
Premio Tenore Emergente: Lorenzo Martelli
Premio Miglior Cantante Italiano: Alessia Panza
Premio Rapallo Opera Festival: Alessia Panza
Premio Eva Kleinitz: Vanessa Waldhart, Marianna Hovhannisyan, Vladyslav Buialskyi, Mihai Damian
Premio del pubblico: Marianna Hovhannisyan