Gato Barbieri, sabato la presentazione della biografia
La vita del sassofonista argentino raccontata da un altro grande jazzista, Andrea Polinelli, al Feelin’ Blue di Via Entella 54 a Chiavari
Già presentato in conferenza stampa a Umbria Jazz, nel Concerto ad Acuto Jazz Festival a Frosinone, presso il Museo del Sassofono al Fiumicino Jazz Festival, presso Radio Città Aperta di Roma e Radio Vaticano, alla Cineteca di Bologna, alle Fonderie delle Arti di Roma e all’Istituto Italiano di Cultura di Malta, sabato 18 novembre 2023 alle ore 18, il Feelin’ Blue (music record store) di Via Entella 54, avrà il piacere di presentare a Chiavari, presso la propria sede, la biografia sul grande jazzista Gato Barbieri -“una biografia dall’Italia tra jazz, pop e cinema” (edizioni Artdigiland) - scritta da un altro noto jazzista Andrea Polinelli il quale sarà presente all’evento.
Il libro si apre con una splendida lettera di Enrico Rava all’autore Andrea Polinelli, nella quale Rava racconta il primo incontro con il sassofonista argentino Gato Barbieri (1932-2016) nel 1962 e come questo incontro sarà fondamentale per la sua vita e la sua carriera di musicista. La prefazione è sapientemente curata da Vincenzo Caporaletti, Docente di “Estetica e Analisi del Jazz e delle Musiche Audiotattile” presso la Sorbonne Université di Parigi, il quale è stato anche insegnante dello stesso Polinelli.
Una voce strumentale forte, squillante e rauca quella del sax tenore di Gato Barbieri, assurta a simbolico grido dell’America Latina degli anni ’70, socialmente e politicamente straziata. La firma delle musiche di un film epocale come Ultimo tango a Parigi di Bernardo Bertolucci; le collaborazioni con compositori come Ennio Morricone e Luis Bacalov; le incisioni e le tournée con il grande Carlos Santana, Pino Daniele: questi e altri gli elementi che formano e mantengono nel tempo il mito di Gato Barbieri, di stanza in Italia tra il 1962 e il 1965.
Nel dispiegare l’immagine e la carriera musicale di questo grande innovatore del jazz, l’autore ne “dipinge” un’immagine spontanea e fresca, senza dimenticare il valore storico e compositivo che ha caratterizzato tutto lo sviluppo del jazz europeo e particolarmente di quello italiano.
Frutto di più di cinque anni di ricerca tra Roma, Buenos Aires, New York e Parigi, il libro ne ricostruisce puntualmente la storia indagando su chi fosse veramente Gato, perché abbia scelto di trasferirsi in Italia, in quale maniera e fino a che punto abbia influenzato lo sviluppo del jazz italiano, quale impronta abbia lasciato nel mondo della musica pop e quale apporto abbia dato a opere cinematografiche di molti tra i più innovativi registi italiani ‒ oltre a Bernardo Bertolucci: Pier Paolo Pasolini, Marco Ferreri, Giuliano Montaldo, Gianni Amico, Alfredo Leonardi.
A completare la biografia sono le trasposizioni originali degli assoli di Gato sapientemente e rigorosamente trascritte dallo stesso Polinelli e per la prima volta rese pubbliche. Un libro che non può mancare negli scaffali di una libreria degli appassionati e dei cultori del jazz.
L’autore, Andrea Polinelli nasce a Genova nel 1958. Per motivi del lavoro del padre, passa l’infanzia e l’adolescenza in vari stati europei e a vent’anni si trasferisce a Roma per studiare al Conservatorio di Santa Cecilia diplomandosi in Sassofono, Jazz e Didattica. Tutt’ora risiede nella capitale. Polinelli è un compositore e solista molto eclettico in quanto ha suonato in gruppi jazz fino a collaborare con le arti visive e la danza. E’ autore anche del film documentario sulla carriera italiana della danzatrice americana Roberta Garrison dal titolo: “Un Passo Avanti”, ed è stato curatore e traduttore dell’edizione italiana della biografia su David Sylvian “Alla Periferia”. E’ stato anche docente presso i Conservatori di Venezia, Monopoli e Latina ed è tra i fondatori della Fonderia delle Arti a Roma, e sempre in questa città ha insegnato Storia del Jazz presso la Casa del Jazz. Qualche anno fa, durante un soggiorno a New York ha suonato con il Scott Reevers Quintet, tenendo poi, al City College Of New York, una masterclass sulla Storia del Jazz Italiano.
Artdigiland è un progetto editoriale internazionale e multilingue (ad oggi inglese, francese, italiano, portoghese), specializzato nell’osservazione e nella diffusione della produzione artistica contemporanea, principalmente nei campi di cinema, teatro di ricerca, performance, arti visive e installative, fotografia e narrativa. Nel 2012 ha dato vita ad una collana dedicata agli artisti della luce in cinema e teatro. Nel 2023 il libro di Andrea Polinelli dedicato a Gato Barbieri inaugura una nuova collana dedicata alla musica nelle sue interrelazioni con gli altri linguaggi artistici.