Gattorna: è la volta dell’attesa Mostra e Fiera del fungo e Sagra della ballotta

In cabina di regia, i volontari del Comitato Bassa Gattorna

Gattorna: è la volta dell’attesa Mostra e Fiera del fungo e Sagra della ballotta
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Il Comitato Bassa Gattorna dà vita ad una delle più consolidate e partecipate feste della Fontanabuona. Ecco la 35^ Mostra e Fiera del fungo con tanto di Sagra della Ballotta.

L'evento

Un evento importante, in programma sabato 12 e domenica 13 ottobre, che ha sempre richiamato moltissima gente e rappresenta un buon indotto per le attività commerciali di Gattorna.

In attesa che venga edificata la costruzione in piazza dei Pescatori la location resta la stessa, piazza della Croce Rossa, dove i componenti del Comitato hanno allestito le strutture. Un notevole impegno, ma dopo l’assenza in occasione della festa patronale non poteva essere disatteso un evento storico. L’iniziativa nasce nelle seconda metà del secolo scorso con l'intento di proporre buona cucina, valorizzare un prodotto locale quale le castagne e persino svolgere un ruolo didattico. Certo rispetto alle prime edizioni in piazza Basso la manifestazione è cresciuta in modo esponenziale a dimostrazione delle azzeccate scelte fatte dagli organizzatori.

Una fiera particolarmente interessante in quanto la Mostra micologica permette di conoscere le diverse varietà di funghi. Con l’ausilio di esperti micologi apprenderete tutti i segreti del bosco e andrete a colpo sicuro quando si tratta di raccogliere un fungo. La costante presenza di persone dimostra come saperne di più per quanto riguarda il sottobosco, può sempre essere utile persino a quanti si ritengono esperti conoscitori.

Gli stand gastronomici aprono sabato alle 19, mentre alle 22 sarà inaugurata la Mostra micologica. Ovviamente per gli amanti della musica da ballo da non perdere la presenza dell’orchestra Caravel. Domenica, alle 10, riapre la Mostra micologica, mentre nel pomeriggio dalle 15.30 alle 19.30 sarà possibile visitare le altre numerose realtà museali presenti in paese quali: primo museo del videogioco in Italia, polimuseo, piccolo museo del giocattolo, museo etnografico e museo di curiosità naturalistiche.  Per quanto riguarda gli stand gastronomici resteranno in funzione sia a mezzogiorno che alla sera. Duplice impegno per l’orchestra Davide Aramini sempre sul palco dalle 15.30 sino a tarda sera escluso una doverosa interruzione per l’ora di cena. Impossibile trascurare il menù decisamente in tema con l’autunno. Nel ruolo di piatti “guest stars” al sabato le costine al forno mentre alla domenica l’asado. Per il resto troverete sempre polenta con sugo di funghi, focaccia al formaggio, funghi fritti, scaloppine ai funghi e frittelle dolci di castagna. Garantiti piatti abbondanti e prezzi contenuti, forse anche per questo i gourmet sono sempre numerosi. A tutti i partecipanti verranno offerte gratuitamente funghetti e ballotte. Nessun problema neppure in caso di pioggia in quanto gli stand sono al coperto, ma tutti aspettano un caldo sole.

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