Le opere di Davide Bachi vengono dal mare, dopo la violenta mareggiata dell’ottobre 2018

Bottoni, cornici e piattini da caffè. E poi legname, cerniere, pezzi di una vecchia maglietta e lattine d’alluminio. Tutto con Davide Bachi, barista della Cereria di via Dallorso del centro storico, diventa un’opera d’arte. Si terrà fino alla metà del mese di luglio l’esposizione delle nuove opere dell’artistica chiavarese in una mostra dal titolo “Vien dal mare”, in esposizione sempre nel gallery bar di via Dallorso. “Vien dal mare” perchè tutto il materiale utilizzato nei suoi quadri, Bachi lo ha riutilizzato nella violenta mareggiata che si è abbattuta nella Riviera Ligure di Levante, nella notte tra il 28 e il 29 ottobre del 2018.

Una mareggiata devastante, a Rapallo e a Santa Margherita Ligure con gli ingentissimi danni dei rispettivi porti turistici e le barche ormeggiate sulla strada o a Zoagli con la distruzione della passeggiata a mare. A Chiavari, fortunatamente danni ingenti di decine e decine di milioni di euro non si sono registrati, ma svariati rifiuti di ogni genere si sono spiaggiati sul litorale cittadino. Raccogliere quei rifiuti, è stato un ottimo materiale per le opere di Bachi:

Ho raccolto quei rifiuti senza sapere immediatamente cosa stavo andando a produrre – racconta -. L’ispirazione mi viene all’improvviso, creando il quadro con quello che ho, lavorandolo e colorandolo. Qui tutto quello che è in esposizione è venuto dal mare".

Così facendo dei frammenti di piatti di ceramica sono diventati dei “Piatti di Pesce”, oppure dei bottoni hanno “colorato” un elefante. Disegno, lavorazione del materiale e collage.

"Questa corrente artistica è la Clutter Art, un “camuflage” di spazzatura".

Spazzatura che rinasce. E che diventa a pieno titolo, con una buona dose di originalità, un’opera d’arte.