L’emergenza non ferma il cinema, bilancio positivo per la Corzetto
Le proiezioni della rassegna estiva 2020, nel grande spazio di via G. Bettolo sono iniziate a luglio

Oltre 1500 presenze al cinema all’aperto della ‘Bocciofila Corzetto’. È stata una buona reazione quella riscontrata quest’estate, ‘al tempo del ‘Covid’, dal presidente e i soci dell’associazione bocciofila del borgo, che ogni stagione turistica, organizzano proiezioni attuali e per tutti, al cinema all’aperto della struttura.
Camogli
Le proiezioni della rassegna estiva 2020, nel grande spazio di via G. Bettolo sono iniziate a luglio, manifestazione che quest’anno ha spento ben 11 candeline di cinema all’aperto, edizione , appena chiusa, mercoledì 2 settembre. In proiezione: attualissimi film d’amore, fantasy, commedie divertenti, avventura e crime, per tutti i gusti.
"Abbiamo toccato le 1500 presenze - conferma il presidente Roberto Vucas - le persone sono venute anche quest’anno e sono state anche molto attente alle obbligatorie prescrizioni imposte per contenere la pandemia da Coronavirus, compresa la prenotazione obbligatoria".
Emerge una situazione davvero positiva, compresa la reazione da parte dei ‘vicini’, residenti all’impianto che si sono dimostrati solidali e comprensivi poiché per la prima volta gli spettacoli si svolgevano ogni sera, contrariamente a quanto accadeva negli anni precedenti, con le proiezioni dei film per tre volte a settimana. Il Coronavirus non ha ostacolato le attività dei soci, che sono ben 150 iscritti e che hanno volentieri ripreso anche i tornei di Burraco, in atto, sempre seguendo le prescrizioni: l’utilizzo della mascherina e la sanificazione stessa delle carte, oltre il metro di distanza obbligatorio tra i giocatori. Sono, poi, molti i ragazzi che vanno volentieri alla Corzetto, dove si divertono al gioco del ping pong, acquisto dello scorso anno, insieme al calcio balilla per incrementare gli svaghi:
"Ogni sera si gioca - prosegue Vucas - ci sono 10 persone e tanti ragazzi che si impegnano in questo sport".
Anche il gioco delle bocce non si è fermato e per tutta l’estate sono stati utilizzati i campi liberi da chi ama questa attività, che culmina nel ‘Trofeo Melgara’, il fiore all’occhiello dell’associazione, che lo scorso anno ha visto la partecipazione di ben 32 squadre regionali.
"Sì riusciamo anche quest’anno ad organizzarlo - annuncia il presidente - e siamo alla 20ma edizione: si svolgerà nella prima settimana di ottobre".
L’organizzazione è ancora in fase embrionale però l’evento è già confermato. Le attività sono andate avanti nonostante le difficoltà, ma le persone avevano voglia di intrattenimenti, pur attente a distanze e mascherine. Sul fronte del gioco di bocce a livello nazionale, bloccato il campionato, come in ogni categoria, se ne riparla nel 2021, però i soci stanno aderendo alle gare regionali con i propri atleti, realtà cresciuta negli anni, soprattutto per le attività delle bocce con 30 soci tesserati alla federazione italiana, Fip. Consolidata anche quest’estate la collaborazione con l’associazione Smilevil, che intrattiene i bimbi, fungendo, la Corzetto, da punto di recupero a fine giornata.