"Pathos", oggi l'inaugurazione della mostra di Luigi Grande alla Galleria G.F. Grasso
La mostra sarà visitabile tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle 16 alle 19, sabato e domenica anche al mattino dalle 10 alle 12
Si terrà nel pomeriggio di oggi, sabato 18 novembre, alle 17:00 presso la Galleria G.F. Grasso di Chiavari l'inaugurazione della mostra Luigi Grande Pathos, che rimarrà in esposizione sino al 10 dicembre. Già vincitore del Premio Turio Copello nel 2000, Grande torna negli spazi della Società Economica con questa mostra organizzata dall’associazione Tecnica Mista in collaborazione con Erica Grande.
La mostra
Pathos, il titolo della mostra scelto da Franco Lecca, poliedrico protagonista del mondo delle arti e grande amico di Luigi Grande, è probabilmente il termine più adatto per sintetizzare non solo quanto verrà esposto in questo evento ma tutta la produzione artistica di Grande. Porta la firma dello stesso Lecca il testo che accompagna il catalogo della mostra e che ben inquadra le suggestioni, le emozioni, il pathos appunto che
trasuda dalle opere che verranno esposte.
Pittore, scultore e grafico, la sua prima personale risale al 1960, alla galleria “Il Portico” di Santa Margherita Ligure. Seguono poi le gallerie milanesi de “Il Giorno” nel 1964 e de “L’Agrifoglio” nel 1970, con testo critico di Mario De Micheli. Si aggiunge negli anni alle numerose personali la partecipazione a rassegne d’arte nazionali e internazionali (Francia, Germania, Grecia, Stati Uniti, Finlandia, Spagna).
Sulla sua attività artistica figurano numerose pubblicazioni fra cui: “Pittura tra storia ed evento” di G. Beringheli, 1985; “Quest’arte libri”, ed. Riccitelli, 1987, e “Sui ritratti di Luigi Grande” di Vico Faggi, 1992, a cui seguono: “L’arte e il paesaggio” e “L’arte della figura” sempre di Vico Faggi; “Moralità dell’immagine” di Giorgio Seveso, al XXIII premio Vasto di Arte e Critica d’Arte 1989-1990 e “Arte Italiana Contemporanea” ed. Fenice 2000, 1994 e più recentemente “Luigi Grande” di Gianfranco Bruno, ed. Erga, 1996; “Repertorio
degli incisori italiani”, ed. Faenza, 1997; “Arte contemporanea italiana 1946-1997”, ed. Agostani, 1997- 1998-1999; “Luigi Grande” di G. Seveso; “Quaderni artistici”, Galleria Armanti, Varese, 1999; “Autoritratto d’artista”, Galleria Ciovasso, Milano.
Nel 2000 vince il premio Turio Copello della Società Economica, Chiavari. Sue sono le copertine de “Le parole cadute”, poesie inedite di F. Mazzi (Bastogi Editore); di “Resine”, Quaderni liguri di cultura n. 85, Sabatelli Editore, di “Satura” n. 4, 2008 con intervista di F. Ragazzi e di “Satura” n. 11, 2010 con testo di F. Lecca, monografia “Luigi Grande” di G. F. Bruno, Erga, 2006, vari servizi su Entella TV.
Ha eseguito opere pubbliche tra cui: la scultura del partigiano in Piazza Innocenzo IV a Lavagna (1975); i Cippi a Cavi di Lavagna (1998); il monumento all’emigrante a Favale di Malvaro (1989); il busto di G. Casini
al Parco Villa Rocca di Chiavari (1996); pittura murale a Casoli-Atri (1997).
Altre sue opere figurano alla Galleria Civica d’Arte Moderna di Gallarate; al Museo Pinacoteca di Vado Ligure; alla Collezione Grafica Comune di Bagnocavallo (Ra); al Castello di San Pietro in Cerro (Museum in motion), nella collezione del Museo di Villa Croce a Genova.
La mostra sarà visitabile tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle 16:00 alle 19:00, sabato e domenica anche al mattino dalle 10:00 alle 12:00.