La città di Lavagna dedica la giornata del 21 febbraio al Popolo Curdo e alle Donne del Rojava.
L’incontro
Confini e Racconti con Officina Lavagnese, Rete Kurdistan Tigullio, Italia che Resiste, Un Ponte per… propongono l’incontro “Donne, vita e libertà” che avrà luogo oggi, venerdì 21 febbraio alle ore 21 in sala Rocca a Lavagna e sarà dedicato specificatamente a testimonianze dirette, con interventi di Haskar Kirmizigul (referente europea per il movimento delle donne curde), Ezel Alcu (di UIKI, Ufficio Informazione Kurdistan in Italia) e Mirca Garuti (attivista italiana con numerosi reportages su Kurdistan e Palestina). L’iniziativa verrà aperta da un saluto del sindaco di Lavagna Gian Alberto Mangiante.
“La proposta – spiegano – nasce dall’esigenza di capire la lotta di una popolazione oltre la guerra, per attuare un progetto completamente nuovo, il confederalismo democratico, che supera il concetto di stato nazione e contro il Patriarcato: una rivoluzione democratica, femminile ed ecologista”.
Officina Lavagnese il 29 ottobre 2019 ha presentato al Consiglio Comunale una mozione in cui esprimeva solidarietà al popolo curdo, alla sua vittoriosa Resistenza all’Isis, il cui simbolo è stata la liberazione di Kobane, e che ora continua di fronte all’occupazione turca.
“Oltre che a mantenere viva l’attenzione sulla situazione attuale del Rojava chiediamo alle Istituzioni Italiane di adoperarsi congiuntamente in difesa del popolo curdo per il raggiungimento di una pace duratura in quel territorio e nel mondo intero. Con questo evento si vogliono poi ricordare tutte le persone e tutti i popoli oppressi e perseguitati dai conflitti e dalle tante forme di sopruso di forti contro deboli”.