Rapallo, scelto l'inno del Piccolo Coro Emiliani
Si è riunita lo scorso sabato la Commissione per la scelta dell’Inno del Piccolo Coro Emiliani a conclusione del bando di Concorso “Una Canzone per Noi” aperto nel mese di aprile e dedicato agli autori di musica per bambini del panorama italiano.
Dopo un’attenta analisi di tutti i brani ed una discussione durata oltre due ore ne è risultato vincitore il brano “La Più Bella Cosa al Mondo” scritto da Riccardo Lasero, autore di Bologna affermato nel panorama italiano sia nella musica per l’infanzia che per ragazzi e adulti, una sua canzone dal titolo “Mosca” ha partecipato, superando il concorso autori, al cinquantaquattresimo Zecchino d’Oro.
“Per noi – dice Andrea Maucci, direttore del coro – questa è la prima tappa per l’organizzazione del quinto anno di coro, nei prossimi mesi la canzone sarà vestita di un arrangiamento, poi sarà incisa e ne verrà fatto anche un video-clip del quale però non possiamo svelare nulla”.
I commenti dei membri della Commissione:
Giuseppe Dibenedetto “Un’esperienza bellissima e costruttiva quella di sabato mattina, nel luogo in cui, decine fra bambini e ragazzi liberano la testa da tutte le cose superflue e sognano cantando. In questo luogo con altri 5 amici e professionisti, abbiamo scelto, dopo più di due ore tra ascolto dei brani e discussioni, quella che sarà l’inno del Piccolo Coro San Girolamo Emiliani.
La canzone vincitrice, ricca di parole e una melodia morbida, mi ha riportato all’adolescenza quando con la musica mi chiudevo nella mia stanza e sognavo. Un brano bellissimo che vi entrerà dalle orecchie e si poserà nel vostro cuore.”Paola Servente “La musica è sempre un argomento affascinante. Confrontarsi, valutare pareri altrui e immaginare insieme il percorso unico e irripetibile che ha dato vita ad ogni canzone in concorso, è stato davvero bello. Esperienza da ripetere…ma prima voglio sentire il nuovo inno cantato dal Piccolo Coro Emiliani!”
Alessio Fontanarossa “La commissione ha preso molto seriamente il suo compito. Ogni brano è stato ascoltato con attenzione e commentato sotto svariati punti di vista, grazie ad una giuria eterogenea, comprensiva ed in grado di “vedere oltre” il brano per come è stato proposto.”