l'appuntamento

Santa, in scena il “Tridicino” di Andrea Camilleri

In programma mercoledì 21 agosto

Santa, in scena il “Tridicino” di Andrea Camilleri

Lo spettacolo “Tridicino” di Andrea Camilleri, che vede in scena l’attore Pietro Montandon e il polistrumentista Roberto Catalano, sarà rappresentato mercoledì 20 agosto alle ore 21 a Santa Margherita Ligure e mercoledì 21 alle 21:30 a Levanto nell’ambito, rispettivamente, delle rassegne Tigullio a Teatro e Levanto Music Festival Amfiteatrof 2024. Entrambe le serate sono a ingresso libero.

Festival in una notte d’estate

Conclusi gli spettacoli in piazza San Matteo, e in attesa di tornare nel chiostro della medesima abbazia a settembre, il Festival in una notte d’estate di Lunaria Teatro si concede una mini tournée nella riviera di Levante, portando uno dei suoi spettacoli più fortinati, il camilleriano “Un racconto di mare: Tridicino” mercoledì 20 agosto alle ore 21 a Santa Margherita Ligure e mercoledì 21 alle 21:30 a Levanto, nell’ambito, rispettivamente, delle rassegne Tigullio a Teatro e Levanto Music Festival Amfiteatrof 2024. Entrambe le serate sono a ingresso libero.

Tratto dall’omonimo racconto di Andrea Camilleri, lo spettacolo vede in scena Pietro Montandon con l’accompagnamento musicale di Roberto Catalano, per la regia di Daniela Ardini. Tridicino è un viaggio in barca nel mare di Sicilia, tra alghe, correnti, polpi giganti, veloci paranze, dragunare (le terribili “trumme marine” sconfitte con l’arte antica tramandata di padre in padre) e conchiglie che “sonano” la musica del vento.

Ma soprattutto è un viaggio sulle onde e nelle profondità del mare camilleriano. Un racconto di ispirazione mitologica denso di emozioni, di spunti ora ironici, ora malinconici e di rimandi ad un mondo ormai quasi scomparso, ma ancora vivo nella tradizione del “Cunto”.

Sicilianissimo a dispetto del cognome che tradisce origini nordestine, Pietro Montandon è attore poliedrico e di grande esperienza: dal Teatro Stabile di Catania alla militanza nella compagnia svizzera Mummenschanz, specializzata nelle performance di mimica e nell’uso di maschere e costumi surreali, vanta ormai una lunga e proficua collaborazione con Lunaria Teatro, per la quale ha portato sulla scena alcune delle più celebri opere di suoi grandi corregionari: dal “Fu Mattia Pascal” alla “Lunaria” di Vincenzo Consolo e, ancora di Camilleri, “Maruzza Musumeci”, spettacolo, quest’ultimo, che proprio Lunaria Teatro e Montandon hanno appena riportato in tournée in Sicilia, riscuotendo grande successo.
Catanese è anche Roberto Catalano, polistrumentista ed etnomusicologo di fama internazionale, avendo vissuto e lavorato per oltre trent’anni a Los Angeles, dove ha perfezionato gli studi ed esercitato l’attività di docente alla prestigiosa University of California (Ucla) oltre ad essere stato, insieme al percussionista salentino Enzo Fina, co-fondatore di Musicàntica, associazione dedicata alla trasmissione e traduzione delle tradizioni orali dell’Italia meridionale negli Stati Uniti, ufficialmente riconosciuta dall’Italian Oral History Institute.

Il “Festival in una notte d’estate” è realizzato con il sostegno di Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo, Regione Liguria, Comune di Genova e Camera di Commercio di Genova ed è patrocinato dalla Città Metropolitana di Genova. Si ringraziano gli sponsor Iren, Coop Liguria, Generali, i partner culturali Musei Nazionali di Genova – Gallerie Nazionali di Palazzo Spinola, IIS Marsano, Alliance Française Gênes e L’Amico Ritrovato, i partner Signor Kiwi Bistrot, DEMA, Le delizie di San Matteo e Capoverso, Un ringraziamento particolare anche al Teatro Nazionale di Genova, all’abate Don Carlo Parodi, alla famiglia D’Oria, Armando Idà e, grazie a ArtBonus, all’atto di mecenatismo di Coop Liguria e di altri mecenati.