Società Economica, appuntamento con l'Ofu – Osservatorio Fenomeni Urbani

Appuntamento oggi alle ore 17.30 presso la sala Ghio Schiffini

Società Economica, appuntamento con l'Ofu – Osservatorio Fenomeni Urbani
Pubblicato:

Alla Società Economica nuovo appuntamento con l’Ofu – Osservatorio Fenomeni Urbani e i “Colloqui sul paesaggio” questa volta dedicato a Emilio Sereni.

L'evento

Emilio Sereni – L’origine dei paesaggi della Grande Liguria. Due scritti inediti dei primi anni Cinquanta – a cura di Carlo A. Gemignani, edito da Istituto Alcide Cervi

Il volume che verrà presentato venerdì 10 gennaio alle ore 17.30 presso la sala Ghio Schiffini della Società Economica di Chiavari riguarda due scritti inediti di Emilio Sereni oggi conservati presso la Fondazione Gramsci a Roma e riprodotti da Carlo A. Gemignani che ne ha curato la lettura critica.

I due inediti degli anni Cinquanta, “Il paesaggio geologico” e “Il paesaggio vegetale” sono collegabili ad altri dattiloscritti mai pubblicati inseriti in un più vasto “cantiere” scientifico attivato da Sereni attorno al tema storico del rapporto città-campagna. I due dattiloscritti sarebbero dovuti, quindi, confluire in un volume autonomo intitolato “Genti e paesaggio nella Liguria antica”.

Il curatore del volume, docente presso l’Università di Parma, converserà sul tema del paesaggio ligure e del contributo di Emilio Sereni alla sua conoscenza con Luisa Rossi, già docente di Geografia presso la stessa Università e autrice di numerose pubblicazioni a tema il paesaggio ligure.

Emilio Sereni (1907-1977), giovanissimo, militò nel partito comunista e si laureò in Agraria. Fu uno degli esponenti più attivi nella lotta antifascista in Italia e poi in Francia e per questo incarcerato dal 1930 al 1935 e poi dal 1943 al 1944. Fu uno dei protagonisti della Resistenza e della Liberazione di Milano e Presidente del CLN della Lombardia. Terminata la guerra, diventò membro della Consulta Nazionale e dell’Assemblea Costituente, fu due volte ministro con Alcide De Gasperi tra il 1946 e il 1947. Fu senatore e deputato fino ai primi anni ’70.

Nel 1955 fu Presidente dell’Alleanza Nazionale Contadini (oggi Confederazione Italiana Agricoltori) e diresse dal 1966 fino alla sua morte la rivista “Critica Marxista”.

Poliglotta, con i suoi numerosissimi studi, Emilio Sereni ha fornito un grande contributo di elaborazione torica e di ricerca empirica alle più diverse scienze storico-sociali, da lui affrontate con rigore di metodo e di contenuti.

È autore di fondamentali opere storiche, tra le quali vanno ricordate “Comunità rurali nell’Italia antica del 1955 e “Storia del paesaggio agrario italiano” pubblicato nel 1961.

Biografie dei relatori

Carlo A. Gemignani

Docente di Geografia presso l’Università degli Studi di Parma, ha collaborato con il gruppo del Laboratorio di Archeologia e Storia Ambientale dell’Università degli Studi di Genova, con la “School of Geography, University of Nottingham” – The Landscape History of Liguria (Italy Field Course – Val di Vara, La Spezia, Italy) e con il Dipartimento di “Géographie de l’environnement”, GEODE, Université de Toulouse-Le Mirail.

I campi di ricerca riguardano la geografia in funzione della pianificazione del territorio e della valorizzazione del patrimonio storico-ambientale: trasformazioni dei paesaggi urbani, rurali e costieri; aree protette; parchi naturali e culturali. Si sta occupando, a livello sia teorico che operativo, dell’organizzazione delle funzioni previste per gli Osservatori regionali e locali del paesaggio, attesi dalle norme attuative della Convenzione europea del paesaggio del 2000. Attualmente è impegnato in ricerche che riguardano le trasformazioni storiche delle rappresentazioni (testuali, cartografiche, iconografiche) della montagna alpina e dell’Appennino emiliano-tosco-ligure fra Ottocento e Novecento.

Autore di numerosissime pubblicazioni tra le quali ricordiamo, otre a contributi sulla figura di Emilio Sereni, la riscoperta dell’archivio fotografico Adalberto “Berto” Giuffra di Santo Stefano d’Aveto.

Luisa Rossi

È stata docente di Geografia presso l’Università di Parma.

Tuttora attiva nella ricerca, i suoi campi sono: Geografia storica, storia della geografia, storia del territorio, storia della cartografia: ricerche svolte negli archivi italiani e francesi sull’attività dei cartografi, sec. XVII-XX.

Inoltre, ha curato numerose pubblicazioni sulla geografia di genere e sul viaggio e le rappresentazioni geografiche. Impegnata anche nella pianificazione territoriale, ha curato ricerche nell’ambito della geografia in funzione della pianificazione territoriale e della valorizzazione del patrimonio storico-ambientale locale. Dai suoi soggiorni in Francia per lo studio di archivi storici, nel 2008 è scaturito il volume “Napoleone e il Golfo della Spezia. Topografi francesi in Liguria tra il 1809 e il 1811”.

Seguici sui nostri canali