Suoni in cammino a Portofino

Il programma della manifestazione che si svolgerà sabato 7 e domenica 8 settembre

Suoni in cammino a Portofino
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Sabato 7 e domenica 8 settembre nel Parco di Portofino “Suoni in cammino”. Ascoltando le stelle dalla sera a mezzogiorno tra antico e contemporaneo attraverso una notte di fine estate”.

Escursioni

Sabato 7 settembre

Tre escursioni da tre diversi punti di partenza che portano sulla vetta del Monte al Semaforo Vecchio dove si svolgeranno gli eventi del festival.

– Da San Rocco di Camogli ore 16,00 ritrovo davanti alla chiesa con le guide del Parco. Per informazioni e prenotazioni: 333.9286158 suonincammino@gmail.com

– Da Santa Margherita Ligure ore 15,30 ritrovo davanti alla stazione con Caterina Cogorno Escursioni Levante ligure. Per informazioni e prenotazioni: 348.3840769 escursionilevanteligure@gmail.com

– Da Ruta di Camogli ore 10,30 ritrovo alla fermata della corriera di Ruta con Trekking Italia. Per informazioni e prenotazioni: 366.6855235 https://www.trekkingitalia.org/web/liguria

Per tutti dettagli: http://www.suonincammino.it/Suoni_in_cammino/HOME.html
Per acquistare il biglietto: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-suoni-in-cammino-60620884698

Ore 18
Concerto sul prato del Semaforo Vecchio:
Quartetto di fiati
Stockhausen – Maderna – Cage

Montaggio tende e attrezzatura personale.

Ore 20
Cena stellare a cura dell’Azienda agricola Riamà di S.Rocco. Semaforo Vecchio.                                                                                                               Daniela e Marco dell’Azienda agricola Riamà di San Rocco con l’indispensabile aiuto dei loro fantastici asinelli ci porteranno sul Monte tutto l’occorrente per un’ottima cena. Con le freschissime verdure dell’orto, i formaggi di capra e pecora e le sue marmellate Daniela ci preparerà torte salate e dolci e formaggi alla piastra, tutto in graziose monoporzioni a forma di stella. Ci saranno inoltre le celebri trofie al pesto del Pastificio Novella di Sori e l’ottimo pollo alla griglia marinato della Macelleria Schiappacasse di Ruta. Tutto accompagnato dal buon vino della Cantina di Ale e Co di Rapallo!

Ore 22,30
Yoga e meditazione con bagno di suoni. Semaforo Vecchio.                       Leela Monica Corino ci accompagnerà in una pratica di meditazione attiva e guidata accompagnata dai suoni di Raffaello Cavaggioni e Filippo Pigaiani e dei loro handpan, gong e campane tibetane, durante la quale i partecipanti saranno guidati in un’alternanza di semplici movimenti del corpo, uso della voce e ascolto dei suoni. Un aspetto fondamentale delle pratiche olistiche dallo yoga allo sciamanesimo passando per il buddismo, è sperimentare l’unione di noi stessi con l’universo vivente e il divino e ascoltare questa voce del tutto che parla in noi con diversi linguaggi attraverso il corpo e i suoi preziosi sensi. Il Bagno di suoni è un’esperienza di rilassamento profondo semplice e adatta a tutti, un concerto di suoni armonici e melodie emozionali che aiutano a lasciare andare lo stress e le tensioni quotidiane e ad ascoltare il nostro corpo in profondità.

Ore 24
“Le stelle della buonanotte: raccontiamo il cielo stellato”.                                Al calare della luna, osservazione guidata delle stelle e delle costellazioni della notte di fine estate a cura di Fabio Peri – astrofisico, direttore scientifico del Planetario di Milano

Domenica 8 settembre

Ore 8
Risveglio e colazione a cura dell’Azienda agricola Riamà di S.Rocco.

Smontaggio tende

Ore 10
Breve attività yoga

Ore 10,30
Partenza escursione di ritorno a cura delle guide del Parco della Cooperativa Dafne e prosecuzione fino a S. Nicolò di Capodimonte.
Altitudine 90 metri s.l.m
Dislivello 520 metri. Difficoltà E (medio-bassa). Durata 1 ora e 15 minuti circa.

Brevi interventi musicali a sorpresa lungo il tragitto.

Ore 12
Doppio Concerto alla Chiesa di S. Nicolò di Capodimonte

Eventi

Sabato 7 settembre

Ore 18 Prato del Semaforo Vecchio – Portofino Vetta                              Concerto Quartetto di fiati – Laura Faoro (flauto), Francesco Chiapperini (clarinetto), Mario Mariotti (tromba), Andrea Baronchelli (trombone)

– Karlheinz Stockhausen “Tierkreis” (Zodiaco)
12 melodie per i segni zodiacali (1974)
– Bruno Maderna “Serenata per un satellite” (1969)
– John Cage “Atlas Eclipticalis” (Atlante delle stelle) (1961)

Tre composizioni degli anni ‘60 e ‘70 del ‘900 che ruotano intorno al cielo e alle stelle interpretate da quattro solisti specializzati nei linguaggi musicali
contemporanei e del ‘900 che ci accompagneranno lungo la sera e la notte stellata sulla vetta del Monte di Portofino.

Karlheinz Stockhausen (1928-2007) “Tierkreis” Zodiaco
Ritenuto uno dei più grandi visionari della musica del XX secolo nel 1974 Stockhausen scrive Tierkreis, tra le sue composizioni più popolari nella quale ognuno dei 12 segni zodiacali viene rappresentato da una breve melodia che può essere eseguita da qualsiasi organico strumentale, con la libertà di ripetere il brano più volte, modificarne l’altezza o eseguirne delle variazioni. Dal 2009 a Colonia ogni giorno alle 12,00 le melodie di Tierkreis corrispondenti al segno zodiacale del periodo vengono suonate da un carillon di 48 campane nella torre del Municipio in omaggio al compositore.

Bruno Maderna (1920-1973) “Serenata per un satellite”
Scritta nel 1969 in occasione del lancio del satellite europeo Estro I dall’isola di Vandemberg nel Pacifico per lo studio dei fenomeni connessi alle aurore boreali, questo pezzo rappresenta l’apice della ricerca aleatoria del compositore e concilia la casualità degli esiti musicali con indicazioni esecutive rigorosamente scritte. Le combinazioni sonore che ne derivano scaturiscono da un materiale musicale inscritto in un percorso grafico che
delinea grandi orbite nello spazio. La Serenata è a tutti gli effetti un opera “aperta” perché prevede un notevole apporto creativo da parte degli esecutori che eseguono note scritte ma inserite in moduli interscambiabili disposti sulla pagina in vario modo.

John Cage (1912-1992) “Atlas eclipticalis”
In questa composizione del 1961 Cage utilizza l’Atlas Eclipticalis 1950,0, un atlante delle stelle pubblicato nel 1958 da Antonin Becvar, un astronomo ceco, sovrapponendo righi musicali sulle mappe stellari. Le stelle comprese in una striscia trasparente sovrapposta alla mappa diventano note musicali che tengono conto anche del colore degli astri presi in considerazione.

Ore 22,30
Vibrando con le stelle – Bagno sonoro con gong tibetani
Raffaello Cavaggioni
abbinato ad attività di yoga e meditazione
Leela Monica Corino

Ore 24
“Le stelle della buonanotte” – Raccontiamo il cielo stellato – a cura dell’Azienda agricola Riamà di San Rocco.
Al calar della luna Fabio Peri, direttore scientifico del Planetario di Milano ci guiderà nell’osservazione di stelle e costellazioni in una una notte di fine estate.
Notte, stelle… rimaniamo sempre affascinati davanti allo spettacolo del cielo stellato! Ma quei puntini luminosi hanno una storia, appartengono a disegni, i “disegni del cielo” le costellazioni. Cigno, Orsa Maggiore, Delfino, Cassiopea… il cielo è popolato di animali, eroi e regine… e da racconti, che ci tramandano i miti e le vicende dei personaggi celesti. Tutti i popoli hanno visto le stesse stelle, siamo tutti sotto lo stesso cielo, ma ognuno ha messo in cielo parte della propria cultura. Andremo a recuperare questi antichi racconti, per tornare a stupirci, come bambini, di fronte allo spettacolo del cielo stellato.

Domenica 8 settembre

Ore 8
Suoni di risveglio – la sveglia per il campo

Ore 10
Il sole sei tu – Pratica di risveglio
Attività di yoga e respirazione accompagnata da suoni
Leela Monica Corino
Raffaello Cavaggioni – gong e campane tibetane

Sagrato Chiesa S. Nicolò di Capodimonte

Ore 12
Concerto di Laura Faoro – Ambienti sonori elettroacustici (flauto e live electrónics)

Chiesa S. Nicolò di Capodimonte

Ore 12,30
Concerto – Ensemble 400 – Vera Marenco (voce, viella) Alberto Longhi (voce, percussioni) Maria Notarianni (arpa, organo portativo) Giuliano Lucini (liuto) Marcello Serafini (viella).

Ensemble 400 propone un programma di musica medievale, dal XII al XV secolo, centrata sul rapporto tra l’uomo, la natura e il cosmo.
La concezione della musica nel medioevo va al di là della fruizione estetica e vede il suono come elemento costitutivo dell’universo: la musica è la disciplina che ci permette di conoscere l’armonia delle cose, siano esse statiche o in movimento.
Oggi siamo lontani da questa filosofia, ma grazie alle suggestioni di antichi frammenti a noi pervenuti con testo e notazione e al suono di strumenti copia di esemplari dell’epoca possiamo avventurarci in un mondo a noi lontano ma che appartiene alla nostra storia.
In programma frammenti da codici del XII e XIII secolo, brani tratti dai Carmina Burana, dal repertorio trobadorico e dal Codice Montpellier: in essi si possono trovare precisi riferimenti alla relazione tra i suoni e i pianeti, o tra i modi e i momenti del giorno e dell’anno, con riferimenti a quegli elementi naturali che per secoli hanno regolato la vita dell’uomo e che di cui solo recentemente abbiamo perso memoria.

Ensemble 400. Nato dall’incontro di alcuni già affermati musicisti esperti nel settore della musica antica, attorno al corso di specializzazione in Polifonia antica e rinascimentale tenuto da Diego Fratelli, l’Ensemble 400 ha poi approfondito soprattutto il repertorio italiano e francese dei
secoli XIII-XVI suonando con copie di strumenti d’epoca (vielle, arpa, organo portativo, liuto e chitarra rinascimentale, percussioni, voci) e leggendo direttamente dalle fonti originali.Ha tenuto numerosi concerti con repertorio sacro e profano in Italia, Francia e Svizzera, partecipando a diversi Festival internazionali tra cui: Valle d’Itria, RadioTre, Gubbio Festival, Canti Sacri nel Mediterraneo, Cantar di Pietre.

In caso di maltempo gli eventi si svolgeranno presso il Teatrino S. Nicola
in via F. Molfino 165 San Rocco

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