Testana in festa, arriva la «Mangiacorta»
La terza edizione della popolare manifestazione in programma per martedì 1 maggio: auspicando quanto avvenuto nelle scorse ore durante la sorella "maggiore" a Recco non guasti la festa
Avegno, giornate di fuoco per gli amministratori del paese della campane impegnati sul duplice fronte dello stand a Euroflora e nel contempo con la terza edizione della Mangiacorta in programma martedì 1 maggio a Testana.
Mangiacorta a Testana
Per quanto riguarda la manifestazione in grado di fare conoscere le peculiarità del territorio avegnino, le iscrizioni si sono chiuse mercoledì 25 aprile. Ad oggi le iscrizioni pervenute fanno ben sperare affinché si ripeta il successo del 201,6 quando la Mangiacorta era partita sempre da Testana. Lo scorso anno, complice il tempo incerto ed un percorso che è stato ritenuto più impegnativo, era andata meno bene. Gli organizzatori, in primo luogo il Comune che si avvale della preziosa collaborazione della Pro Loco e delle varie realtà associative presenti in paese, hanno pertanto deciso di anticipare di circa un mese l’evento rispetto al passato.
Questa potrebbe essere, se il tempo sarà buono, la mossa vincente. Poi è arrivata la concomitanza con Euroflora, ma non guasta, anzi potrebbe ritenersi un valore aggiunto. Il meccanismo è ormai collaudato da tempo e riscuote il consenso dei partecipanti. La manifestazione prevede che vangano percorsi otto chilometri tra i sentieri del territorio, con generose soste dove poter gustare specialità locali. Le partenze da Testana, saranno organizzate a gruppi con lo scopo di evitare la ressa quando si arriva al momento riposo delle varie tappe.
Ritrovo alle 9 a Testana dove sarà consegnato il “pacco Mangiacorta” poi via felici lungo il percorso. Sei le soste previste, Mulinello, Pozzo Magno, località Nea, cappelletta degli alpini Cornua, località Funda e ancora Pozzo Magno, prima del ritorno al luogo di partenza dove si potrà gustare il dolce. Ad ogni sosta i partecipanti troveranno i volontari dei diversi comitati con tante specialità gastronomiche.
Il tutto auspicando che la brutta esperienza dell'ultima edizione, mercoledì, della "cugina" Mangialonga del Golfo Paradiso a Recco, dopo la quale molti partecipanti hanno accusato malesseri attribuibili a un'intossicazione alimentare, non guasti la festa, scoraggiando l'afflusso di partecipanti.