Torna l’appuntamento benefico col mercatino di libri del Barattino

A Moneglia tre giorni di "Libri in Piazzetta": si parte stamattina

Torna l’appuntamento benefico col mercatino di libri del Barattino
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Torna - e prende il via proprio fra poco - l’appuntamento coi "Libri in Piazzetta" del Barattino di Moneglia: tre giorni da oggi a lunedì 19 agosto, dalle 9 alle 23, in cui sui banchetti allestiti nella piazza delle Poste si potranno trovare migliaia di libri – oltre 4mila i volumi disponibili, di ogni genere letterario – sia usati che nuovi a prezzi estremamente convenienti. Numeri notevoli, che nel corso di pochi anni hanno reso questa la più importante iniziativa fra le tante organizzate a costo zero dal Barattino, sia per dimensioni – che, davvero, ormai ben poco hanno da invidiare ai mercati del libro d’altri tempi – che dunque per risultati che, come sempre, sono al 100% con finalità benefiche.

Il Barattino

Sono stati infatti tanti i progetti concretizzati dai volontari anche grazie al ricavato del mercatino letterario: i due di maggior rilievo sono probabilmente stati la donazione di tre defibrillatori automatici esterni alla Croce Azzurra Monegliese e di due cardiomonitor (oltre a un fasciatoio e diversi giochi) al reparto di pediatria dell’ospedale di Lavagna. Senza dimenticare il costante supporto alla scuola pubblica del borgo, che grazie al Barattino si è potuta dotare di una nuova lavagna multimediale, computer, un microscopio digitale, ma anche tanto materiale didattico e di cancelleria e ancora, proprio quest’anno, di armadietti personali per gli studenti.

«Persone disposte a spendersi per il bene comune esistono ancora», sottolinea infatti Franca De Mattei, organizzatrice storica del Barattino: «tante piccole realtà capaci di fare grandi cose con pochi mezzi ma molta volontà».

Realtà che dunque meritano di essere valorizzate e sostenute, da enti ed istituzioni, certo, ma anche a partire da ciascuno di noi. Quando poi sostenerle significa tornare a casa (o sotto l’ombrellone) con qualche buon libro, insomma… è davvero il proverbiale “vincere facile”.