tra poesia, musica e impegno civile

Zoagli celebra Sem Benelli: Pupi Avati riceve il premio 2025

Il programma del 14 e 15 giugno: fine settimana di eventi per il concorso letterario dedicato agli studenti. Tra i protagonisti la poetessa influencer Martina Bernocchi, la cantautrice Patrizia Cirulli e l’atteso incontro con il regista premiato con il David alla carriera

Zoagli celebra Sem Benelli: Pupi Avati riceve il premio 2025
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E' scaduto il 20 maggio scorso il termine per partecipare al Premio Sem Benelli Young, concorso letterario aperto agli studenti delle scuole superiori promosso dal Comune di Zoagli con il patrocinio di Regione Liguria e del Distretto Scolastico Provinciale. Mentre la giuria, presieduta dalla giornalista e scrittrice Clizia Gurrado, esamina e giudica i componimenti pervenuti da tutta Italia per il contest, i cui vincitori verranno comunicati nei prossimi giorni, viene delineato il programma del fine settimana dedicato al poeta e scrittore Sem Benelli nella cittadina del Tigullio.

Il programma di sabato 14 e domenica 15 giugno

Sabato 14 giugno sarà dedicato proprio alla premiazione del contest Premio Sem Benelli Young 2025 che si terrà alle ore 18 presso Villa Vicini e avrà come madrina la poetessa influencer Martina Bernocchi @sonoibi. Al termine, Sagome Teatro presenterà lo spettacolo in movimento “Sem e gli altri: i poeti a Zoagli”.

In serata, alle ore 21, in piazza XXVII Dicembre – la cantautrice Patrizia Cirulli presenterà il suo concerto "Mille baci", in cui porta sul palco poesie di grandi poeti, da lei musicate in forma canzone. Oltre ai componimenti di Catullo, Quasimodo, D'Annunzio, Merini, Pessoa, Wilde, Baudelaire, Saba, De Filippo, Frida Kahlo, Trilussa, ad impreziosire il concerto, la cantante interpreterà anche alcuni brani di grandi cantautori che hanno portato poesia nella loro musica.

Il giorno seguente, domenica 15 giugno, alle ore 18 a Villa Vicini, si terrà un doppio appuntamento: il giovane e premiato giornalista Giammarco Menga, presenterà, moderato da Mauro Boccaccio, il suo libro sul caso doloroso della giovane uccisa dalla famiglia per motivi religiosi: "Il delitto di Saman Abbas - il coraggio di essere libere" (Newton Compton Editori).

A seguire, si terrà la presentazione, moderata da Vittorio Santi, del libro "Taccuino delle molte me" (Ed. Ronzani) dell'attrice genovese Simona Garbarino che, dopo una lunga gavetta teatrale, nel 2005 è approdata alla televisione e ha conquistato la notorietà nei panni della perfida “Madreh” nella sit-com “Sensualità a corte", serie ideata da Marcello Cesena per gli show della Gialappa’s Band. L'autobiografia, preceduta dalla prefazione di Lella Costa, che definisce la Garbarino “poetessa di rara sensibilità”, racconta le molte facce dell'autrice, che è anche pedagogista, formatrice, poetessa, docente universitaria.

Il momento clou della manifestazione sarà domenica alle ore 21 in Piazza XXVII Dicembre: il “Premio Sem Benelli 2025” verrà consegnato a Pupi Avati che, dopo essere stato scelto quale destinatario di questo riconoscimento in occasione della terza edizione del premio a Zoagli, il 7 maggio scorso è stato anche insignito del David di Donatello alla Carriera.

Il Premio Sem Benelli 2025 viene conferito a Pupi Avati, maestro del racconto italiano, quale creatore di sogni e narratore dell’anima italiana, con questa motivazione:

"per aver saputo ascoltare con slancio poetico e visionario il cuore segreto del tempo, offrendo al pubblico storie e personaggi sospesi tra realtà, memoria, malinconia e speranza. Pupi Avati nella sua lunga carriera ha costruito un universo narrativo riconoscibile e unico, intimo e al tempo stesso universale, attraversando generi diversi senza mai perdere l’autenticità del proprio sguardo, scegliendo di abitare il regno dell’arte come mondo possibile in cui trovare rifugio, rivelazione e ispirazione. Ogni suo lavoro ci ricorda che l’immaginazione per essere pienamente vissuta ha bisogno di una casa, che sia una scena, un libro, uno schermo o anche un castello proprio come quello che Sem Benelli ha costruito a Zoagli, quasi a voler rappresentare quella stanza di meraviglia custodita dentro ciascuno di noi”.

L'incontro con il prestigioso regista, sceneggiatore e produttore cinematografico sarà moderato da Clizia Gurrado.

In entrambe le giornate della manifestazione, si terranno le passeggiate poetiche "I luoghi di Sem Benelli", visite guidate nei luoghi legati a Sem Benelli a cura della Proloco di Zoagli, che partiranno dal Municipio sabato 14 e domenica 15, alle ore 17.

Gli eventi del Premio Sem Benelli, promosso dal Comune di Zoagli e organizzato dall'Associazione Le Muse Novae, sono tutti ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, senza necessità di prenotazione.
Per informazioni e aggiornamenti, seguire le pagine Instagram e Facebook del Comune di Zoagli.

"Il Premio Sem Benelli Young rappresenta un'iniziativa importante per valorizzare il talento dei giovani e avvicinarli alla scrittura e alla cultura letteraria, offrendo loro uno spazio di espressione autentica - commenta  Simona Ferro, assessore Cultura, Sport e Formazione della Regione Liguria-. Regione Liguria è lieta di sostenere, anche quest’anno, un progetto che coinvolge il mondo della scuola e promuove il legame tra le nuove generazioni e figure fondamentali della nostra storia culturale. Il programma del weekend a Zoagli conferma la capacità di questo premio non solo di celebrare la memoria di Sem Benelli, ma anche di costruire occasioni di incontro tra linguaggi artistici diversi e pubblici differenti, in un dialogo continuo tra passato e presente”.

“Sono felice di riscontrare la costante crescita di interesse verso il contest di poesia rivolto ai giovani studenti delle scuole superiori di tutta Italia - aggiunge Fabio De Ponti, sindaco di Zoagli
“-. Le adesioni ricevute sono molte e offrono spunti di riflessione sulle problematiche che i giovanissimi si trovano a combattere nella quotidianità. Anche per loro, la poesia rappresenta uno strumento di dialogo come lo fu per i grandi poeti del passato. Questo premio ne rappresenta un passaggio di testimone.”

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