Le impressionanti immagini della tromba marina sulle coste della Liguria
Allerta gialla fino a mezzanotte: a Chiavari chiuso il sottopassaggio di viale Tito Groppo parzialmente allagato. In aumento il livello dei fiumi ma tutti sotto il livello di guardia. In calo la quota neve
Sta attraversando la Liguria il fronte principale della perturbazione che interessa il territorio fin dalle prime ore della giornata. Permane l’allerta gialla fino a mezzanotte da ponente a levante per le piogge intense che nelle prossime ore potranno assumere carattere di rovescio o temporale. Anche il moto ondoso è in aumento con un’altezza massima che ha superato i 4 metri a Capo Mele. Una tromba d’aria è stata avvistata al largo della costa savonese. Venti di burrasca oltre i 100 km orari.
“Attraverso la nostra sala operativa regionale della Protezione civile siamo in costante contatto con i sindaci per gestire le situazioni puntuali di frane e smottamenti che si sono verificate in queste ore – dichiarano il presidente della Regione Giovanni Toti e l’assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone -. Conclusa l’allerta, valuteremo di chiedere al Dipartimento nazionale di estendere lo stato di emergenza già richiesto per le mareggiate di qualche mese fa in modo da avere maggiori risorse per il ripristino delle viabilità che risultano interrotte”.
In particolare, nello spezzino, Regione sta lavorando con la Provincia e il Comune di Calice al Cornoviglio per far partire già domani i lavori di realizzazione di un bypass o di una corsia emergenziale a seguito della frana che ha interessato la Sp20. L’unica strada alternativa è costituita da una strada comunale, su cui la protezione civile regionale ha attivato il Canale Lunense per lavori di sfalcio e pulizia.
“La coda della perturbazione interesserà il levante ligure fino alle ore centrali della giornata di domani – aggiunge Giampedrone -. Le prossime ore richiedono la massima attenzione: sta piovendo molto su terreni già intrisi di acqua, con il rischio di altri smottamenti e frane che potrebbero verificarsi anche nei prossimi giorni”.
Tra le situazioni maggiormente attenzionate dalla Protezione civile regionale, anche le frane nel genovese a partire da Crocefieschi, Pieve Ligure e Rossiglione, dove sulla strada comunale denominata Valle Garrone è stato istituito il senso unico alternato. A ponente si è verificata una serie di frane in particolare in Val Bormida, sulla strada statale 453 della Valle Arroscia nel comune di Ortovero, a Ventimiglia, in zona Camporosso, dove uno smottamento ha reso inagibili tre bungalow, e a Dolcedo, dove i tecnici della Provincia stanno intervenendo con un escavatore per rimuovere un grosso albero dalla sede stradale in via Regina Margherita. A Santa Margherita Ligure la mareggiata ha sollevato parte del percorso pedonale verso Portofino. Alcuni detriti sono caduti a Varazze sulla passeggiata pedonale di lungomare Europa, chiusa al transito; domani è previsto un sopralluogo dei tecnici del Comune.
"Quella che vedete in foto è una tromba d’aria che è stata avvistata al largo della costa savonese. In queste ore un’ondata di maltempo sta attraversando la Liguria, che resta in allerta gialla fino a mezzanotte da ponente a levante per le piogge intense e temporali. Anche il moto ondoso è in aumento con un’altezza massima che ha superato i 4 metri a Capo Mele": a dirlo il presidente della Regione Giovanni Toti.
"Le prossime ore saranno le più delicate, quindi raccomandiamo a tutti la massima prudenza e attenzione.
La sala operativa regionale della nostra Protezione civile è operativa e siamo in costante contatto con i sindaci per gestire le frane e gli smottamenti che si sono verificati. Conclusa l’allerta, valuteremo di chiedere al Dipartimento nazionale di estendere lo stato di emergenza già richiesto per le mareggiate di qualche mese fa, in modo da avere maggiori risorse per il ripristino delle viabilità che risultano interrotte".