Approvato il bilancio a Santa, l'affondo del gruppo "Viva Santa"
La pratica era all'ordine del giorno del consiglio comunale di ieri, lunedì 30 dicembre
Il commento dei consiglieri comunali di opposizione del gruppo Viva Santa (Valerio Costa, Emanuele Cozzio, Patrizia Marchesini, Beppe Pastine) al termine del Consiglio comunale di ieri, lunedì 30 dicembre, a Santa Margherita Ligure.
Il commento del gruppo Viva Santa
"Piano delle opere e bilancio preventivo, l’Amministrazione Caversazio - Brunetti riporta indietro Santa Margherita Ligure di 15 anni; cancellate di fatto le grandi opere fondamentali per lo sviluppo della città. Nel piano triennale delle opere il parcheggio multipiano alla stazione e l'allargamento di via Trieste hanno soltanto priorità minima.
Si evidenzia come nel documento unico di programmazione non una volta è stata menzionata Villa Carmagnola. Nessuna risorsa è stata stanziata a bilancio per ristrutturare il parco e la dimora destinata a essere la gemella di Villa Durazzo.
Al di là delle parole di facciata purtroppo è evidente il totale disinteresse dell'Amministrazione Caversazio-Brunetti per questi interventi che noi invece riteniamo fondamentali e strategici per lo sviluppo della nostra città.
Registriamo l'aumento dei costi di alcuni servizi per le famiglie, come l’incremento della mensa scolastica in vigore dal 1 gennaio 2025 senza alcun intervento dell’Amministrazione.
In un periodo purtroppo caratterizzato da un generale aumento dei costi della vita, calmierare i servizi comunali per le famiglie sarebbe dovuto essere una priorità per chi governa la nostra città.Ora non è più così. L' Amministrazione Caversazio-Brunetti aveva già scelto di non utilizzare una parte di imposta di soggiorno (circa 120 mila euro) per compensarne l’aumento della Tari, preferendo di destinare quei fondi per il rifacimento dei bagni pubblici per i quali veniamo invece ora a sapere che - dopo ben 5 mesi - è stata soltanto impegnata una spesa di 55 mila euro meno della metà di quanto a disposizione. Ecco i primi cambiamenti apportati dall'amministrazione Caversazio e Brunetti.
Nessuna risorsa è stata stanziata né per il progetto di riqualificazione del verde dei Giardini a Mare né per il sistema di gestione dei bus turistici.
Il Bilancio di previsione apre una voragine tra i cavalli di battaglia della campagna elettorale, il programma di mandato e viceversa l'attuale azione di governo dell'amministrazione Caversazio Brunetti: nessuna interlocuzione con le categorie è avvenuta su scelte che sarebbe dovute essere quantomeno condivise in tema di Imu e di regolamento edilizio. E sulla raccolta differenziata finalmente è stata gettata la maschera: l’Amministrazione Caversazio - Brunetti ha ammesso che tutti i soggetti dell’Ato sono contrari all’eliminazione dei mastelli e che ciò porterà a una diminuzione della percentuale di raccolta differenziata e a un inevitabile aumento delle tasse.
Emergenza abitativa, infrastrutture, sostenibilità, overtourism: questi sono alcuni dei grandi temi che dovremo affrontare nei prossimi mesi e Santa Margherita Ligure se vuole recitare una parte da protagonista deve pensare in grande e non con la logica del “mastello”.