Avanti Chiavari, le richieste avanzate al Consigliere Regionale Sandro Garibaldi
Su alcuni progetti che riguardano la città

Nella giornata di ieri, sabato 4 novembre, Avanti Chiavari ha interpellato il Consigliere Regionale della Lega Sandro Garibaldi su alcuni progetti che riguardano la città, nello specifico la diga Perfigli, il depuratore ed i panelli a difesa della costa.
Le richieste:
"Oggi è intervenuto sulla sua pagina Facebook il Consigliere Regionale Sandro Garibaldi dicendo che non è un “gufo” ma che è solo preoccupato (per i cittadini) del progetto dei pennelli e del progetto del depuratore. Noi aggiungiamo che siamo anche preoccupati per il progetto della diga Perfigli.
Occorre quindi ricordare alcuni passaggi fondamentali dei tre progetti:
1 - DEPURATORE. L’amministrazione Levaggi, di cui era vicensindaco Sandro Garibaldi, ha approvato il 24 febbraio 2017, insieme a 67 comuni, il progetto del depuratore da 140.000 abitanti equivalenti a Chiavari da realizzare sulla spiaggia del Lido alla foce dell’Entella (esposto non solo alle mareggiate ma alle piene del fiume). Per questa ragione oggi Chiavari subisce quel progetto: senza quell’approvazione si sarebbe potuto ristrutturare il depuratore di Preli dando corso ai progetti esecutivi delle giunte Agostino. In ogni caso il progetto del nuovo depuratore è approvato da Regione Liguria, sviluppato da Iren e non è gestito in alcun modo dal Comune di Chiavari che lo subisce.
Pertanto, Sandro Garibaldi, come Consigliere Regionale di maggioranza, può presentare da subito un ordine del giorno da discutere in Consiglio Regionale per bloccare l’opera e chiedendone la collocazione in altro comune.2 - DIGA PERFIGLI. L’amministrazione Levaggi, di cui era vicensindaco Sandro Garibaldi, con delibera di giunta n. 171 del 27 giugno 2013, ha approvato la diga Perfigli. Oggi incredibilmente il Consigliere Regionale dice (sottovoce) che è contrario al progetto che lui ha approvato. Noi siamo l’unico movimento civico che invece è riuscito a bloccare l’opera sulla sponda chiavarese - almeno per ora - e stiamo attendendo l’esito della decisione del Tribunale delle Acque.
3 - NUOVI PENNELLI. Durante l’amministrazione di cui era vice Sindaco Sandro Garibaldi (2012-2017) non ci risulta che abbia fatto progetti per migliorare la difesa della costa e le conseguenze le vediamo con le mareggiate. La nostra amministrazione invece si è attivata dal 2018 per reperire finanziamenti per difendere la costa e gli ottenuti grazie alla meritevole opera del sottosegretario Edoardo Rixi (dello stesso partito di Garibaldi) e grazie a Regione Liguria, con il Presidente Giovanni Toti, che li ha assegnati a Chiavari. Il progetto è poi stato realizzato da ingegneri che hanno vinto una gara pubblica è stato approvato da Regione Liguria, di cui Sandro Garibaldi è consigliere di maggioranza. Pertanto, anche su questo progetto ha tutti i poteri per intervenire e fare tutte le verifiche che ritiene.
Crediamo quindi, che per l’incarico che riveste in Regione, per il quale percepisce uno stipendio di 12.000 euro mensili, sia suo dovere attivarsi a favore dei cittadini del nostro comune con atti formali e non solo con post fumosi su Facebook solo per cercare un po’ di facile consenso, sottraendosi alle responsabilità per cui è pagato.
Aspettiamo un suo ordine del giorno, che venga votato dalla maggioranza regionale, per bloccare il depuratore comprensoriale di Chiavari e spostarlo fuori comune! Fatti non parole"