Azione Rapallo: “La maggioranza si perda meno in schermaglie e pensi a governare”

Il Segretario di Azione Rapallo, Stefano Chiesa, interviene con un duro richiamo all’amministrazione comunale:

“A Rapallo Sindaco e Giunta con tutta probabilità confondono,  ponendole sullo stesso identico piano , maggioranza e opposizione, governare con dedicarsi a schermaglie, amministrare con trovare continuamente " armi" di distrazione di massa.

Noi di Azione invece crediamo, anzi siamo più che convinti che chi ha ottenuto  il consenso necessario , ( ahinoi scarso, scarsissimo, uno dei più bassi d'Italia in percentuale e ad onor del vero ) , cioè come si suol dire chi ha vinto le elezioni amministrative, pur se con una delle percentuali di astensionismo più alte della Nazione, del Paese, avrebbe comunque l'obbligo quantomeno di essere sempre presente in Consiglio Comunale, produrre ed ascoltare, dare voce anche alla cosiddetta minoranza. 

Gli atteggiamenti puerili a cui tutti stanno assistendo in questo ultimo periodo sono soltanto tali o celano fors' anche  mancanza di stoffa, carenza di coesione , altro,  in aggiunta a tutto ciò??!? 

La Città attende con ansia di sapere come sta' andando l'iter garanzie , come letto sui giornali us, e addirittura  il possibile  , conseguente, paventato , forse concreto , rischio di default del Comune stesso nel caso in cui eventuali risarcimenti per danni richiesti dagli armatori dei natanti coinvolti nella mareggiata del 2018 dovessero finire in una sorta di insolvenza?

La Città attende con trepidante fibrillazione la fine dei lavori della copertura del San Francesco dopo oramai 7 anni dall' inizio dei lavori.

Le Persone, i Cittadini vorrebbero vedere maggior serietà e veri risultati, qualcosina di concreto, almeno la fine dei lavori avviati dalle Amministrazioni precedenti ( sempre loro medesimi comunque) .

Azione Rapallo chiede meno giochetti di Palazzo , peraltro mal assortiti per scarsa padronanza del ruolo da svolgere. ( La Maggioranza sarebbe chiamata a governare e dialogare con tutti, almeno in teoria) 

Chiediamo mare pulito , balneabile per tutti, residenti e turisti, famiglie, bambini, anziani ; si sapeva già bene che il depuratore purtroppo non sarebbe bastato su questo fronte, molto forse dipende dai  collegamenti delle varie tipologie di acque prevalentemente nelle prime decine di metri dalla riva.

La pulizia della Città  già carente è peggiorata vistosamente, il tessuto commerciale è quasi ridotto a chincaglierie, la cultura continua ad essere " questa sconosciuta"  ed i risultati si vedono, sono nostro malgrado sotto gli occhi di tutti.

In definitiva , prima di impartire lezioni di pseudo-politica bisognerebbe contare fino a cento, non solo fino a dieci , dopodiché cospargersi il capo di cenere e farsi un piccolo bagnetto di umiltà, a maggior ragione quando non se ne imbrocca una nemmeno a " pagarla" !”