Bagarre in Consiglio Regionale, le opposizioni: "Elezioni subito!"
Partito Democratico, MoVimento 5 Stelle, Lista Sansa, Linea Condivisa e Azione hanno sottoscritto all’unanimità una lettera indirizzata alla presidenza del Consiglio regionale per denunciare lo stallo di cui è vittima la Liguria e per chiedere che si torni al più presto alle urne
I gruppi consiliari di opposizione in Regione Liguria, Partito Democratico, MoVimento 5 Stelle, Lista Sansa, Linea Condivisa e Azione, hanno sottoscritto all’unanimità una lettera indirizzata alla presidenza del Consiglio regionale per denunciare lo stallo di cui è vittima la Liguria e per chiedere che si torni al più presto alle urne.
“Con la presente – scrivono i consiglieri - siamo a denunciare, per l'ennesima volta, la situazione surreale in cui versa l'amministrazione regionale. Una Giunta che politicamente dimostra quotidianamente la propria incapacità di gestire le grandi criticità, senza alcuna visione, né autorevolezza. Il fallimento politico della destra è conclamato da tempo e le notizie delle ultime settimane sono lì a confermarlo. Dal crescere incontrollata del disavanzo sanitario, che arriva ad oltre 230 milioni di euro nel 2024, ai ritardi nell'attuazione del PNRR, alle mancate risposte per i trasporti, ambiente, welfare. Drammatici i ritardi nella gestione delle infrastrutture strategiche e dei grandi interventi”.
“Ogni giorno – e continuano - si evidenzia una maggioranza sempre più spaccata e contraddittoria, che nei fatti ha terminato il suo mandato politico ma tiene bloccata la Regione in attesa di individuare un nuovo candidato presidente, dopo il fallimento politico di Toti. Un inaccettabile stillicidio, tra incertezze, dubbi, retromarce, mere azioni di sopravvivenza per garantirsi qualche ulteriore mese in più, nel vuoto assoluto di governo. Una situazione che si rivela sempre più insostenibile e per la quale l'unica strada possibile sono le elezioni, al più presto”.
La replica del presidente ad interim Piana
«È ormai chiaro che periodicamente l'opposizione in Consiglio, da qui alla fine della legislatura, ripeterà il suo mantra automatico di richiesta dimissioni, dipingendo una situazione apocalittica che non esiste. Allora alla Giunta tocca ripetere quanto già detto in altre occasioni, consapevole della strumentalità di appelli "unitari" che accusano la maggioranza di finta coesione quando si prende la responsabilità di onorare il mandato degli elettori e le responsabilità di governo in una situazione oggettivamente difficile, mentre scrivere una lettera "tutti insieme", come impegno, equivale a poco più di un facile esercizio retorico»
«La Giunta prosegue nell'attuazione delle linee programmatiche senza interruzioni. Lo dimostrano le decisioni relative alle grandi opere, alla sanità, ai servizi essenziali. La visione, la strategia, è quella che ha guidato tutte le scelte dell'amministrazione negli ultimi nove anni: dare alla Liguria una possibilità di sviluppo e di crescita che non ha mai avuto, e i numeri delle imprese e dell'occupazione documentano chiaramente che la strada intrapresa è quella giusta. I cittadini lo sanno e hanno tutti gli strumenti per distinguere tra i ritornelli di chi vuole speculare politicamente sull'attuale situazione e chi ha a cuore le sorti della comunità regionale».
Lo dichiara il presidente ad interim Alessandro Piana a seguito della lettera indirizzata alla Presidenzs del Consiglio Regionale dall'opposizione.