Baia delle Favole, Pistacchi e Conti: "Per Solinas e compagni esiste solo un pezzo di città"

Nel corso della serata di ieri, lunedì 25 novembre, si è svolto il consiglio comunale a Sestri Levante in cui è stata discussa una mozione avanzata dai consiglieri Diego Pistacchi del gruppo consiliare di minoranza Sestriamo/Forza Italia e di Marco Conti  del gruppo Fratelli d'Italia in cui veniva avanzata la richiesta di istituzione di una commissione consiliare per la Baia delle Favole. La mozione è stata bocciata dalla maggioranza e ha registrato i voti favorevoli dell'opposizione.

Il commento dei consiglieri Conti e Pistacchi:

“Sestri Levante non è più la Bimare, per l'amministrazione Solinas esiste una baia sola. Esistono una Sestri Levante di serie A e tutto il resto è noia. Letteralmente noia, perché la stessa maggioranza che aveva varato una commissione consultiva per la Baia di Portobello ha bocciato la proposta per un analogo gruppo di lavoro consultivo per la Baia delle Favole definendolo “non necessario”, solo un aggravio di tempi. Il dibattito che si è sviluppato ieri sera in consiglio comunale è stato incredibile: la giunta ha definito “presunti” i ripetuti episodi di inquinamento che si sono verificati nel corso dell'estate con sversamenti in mare di nafta e di rifiuti organici da parte di barche ormeggiate in rada. Negare un problema che danneggia l'immagine e l'economia di Sestri Levante è gravissimo. Sul campo boe, non potendo negare ciò che lo stesso sindaco aveva promesso in campagna elettorale, si è preso ulteriore tempo rinviando al giorno del mai l'attuazione del progetto, mostrando anche fastidio per il fatto che con una mozione ne è stata chiesta l'attuazione.
Tutta la maggioranza, tutta - nessun consigliere di maggioranza escluso - ha bocciato la proposta di realizzare un campo boe per regolamentare l'ormeggio in rada delle barche e la creazione di una commissione dedicata ai problemi della Baia delle Favole. La mancanza di rispetto verso tutte le realtà che operano a ponente, dalle associazioni dilettantistiche sportive e ricreative agli operatori portuali, dagli operatori turistici ed economici è del tutto evidente da parte da un'amministrazione che si appresta invece a varare numerosi Consigli di Frazione. Ma considera una perdita di tempo parlare della Baia delle Favole”.