Chiavari

Bertani: «Ratto attacca la minoranza ma dimentica le contraddizioni della sua maggioranza»

Il consigliere comunale del Partito Democratico replica alle dichiarazioni dell'assessore al commercio

Bertani: «Ratto attacca la minoranza ma dimentica le contraddizioni della sua maggioranza»

Dal tema del commercio a un più ampio botta e risposta politico: a Chiavari il consigliere comunale del Partito Democratico Antonio Bertani (nella foto) replica alle dichiarazioni dell’assessore Gianluca Ratto.

Il punto del consigliere Bertani

«Ancora una volta l’assessore Ratto si abbandona a uscite pubbliche del tutto scollegate dal mondo reale – esordisce il consigliere Bertani -. Vede i fascisti tra i consiglieri di minoranza, ma evidentemente non li nota quando li ha al suo fianco. Ci accusa di essere una presunta accozzaglia di fascisti e comunisti, ma la realtà è ben diversa: le sue parole sono solo il segnale di una maggioranza in difficoltà e sempre più sgretolata, mentre la minoranza resta unita nell’interesse di Chiavari e dei chiavaresi».

«L’assessore dimentica anche che lui stesso siede in maggioranza con Partecipattiva, forza nata a fianco della sinistra e oggi comodamente sdraiata sul totismo chiavarese targato Avanti Chiavari – prosegue Bertani -. È curioso poi che dai banchi della maggioranza si provi a dipingere la minoranza come un miscuglio di partiti nazionali. La verità è semplice: tra i consiglieri di minoranza siedono esclusivamente gruppi civici, con l’unica eccezione del Partito Democratico. Al contrario, chi prendeva e continua a prendere ordini dai partiti di centrodestra è proprio la maggioranza stessa, con Segalerba in prima fila. Non va dimenticato inoltre che lo stesso Ratto era referente della lista Toti e partecipava alle cene di Villa Zerbino, prima che lo scandalo giudiziario travolgesse l’allora governatore».

«Se davvero l’assessore vuole confrontarsi, lo faccia sui temi reali che interessano la città, non con accuse infondate e slogan buoni solo a coprire le divisioni interne alla sua maggioranza e le sue personali ambizioni. Vedremo se avrà il coraggio di farlo – conclude Bertani -. Lunedì 1° settembre ci sarà il consiglio comunale e, forse, finalmente discuteremo la mia interpellanza sul Forum Giannini: l’evento di punta dell’assessore Ratto, pagato con i soldi dei chiavaresi, ma rivelatosi un totale flop in termini di partecipazione. Lì lo aspetto per un confronto serio, sperando che nel frattempo gli si sia schiarita la vista e smetta di vedere fascisti in minoranza».