Biblioteche, ordine del giorno del consigliere regionale Pisani

“Un ordine del giorno per impegnare la Regione a individuare un programma a sostegno del sistema bibliotecario ligure”

Biblioteche, ordine del giorno del consigliere regionale Pisani
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Un ordine del giorno a supporto delle biblioteche liguri è quello che presenterà domani, mercoledì 31 luglio 2019, il consigliere regionale e capogruppo di Liguria Popolare Gabriele Pisani in vista della riunione del consiglio regionale.

“Un ordine del giorno per impegnare la Regione a individuare un programma a sostegno del sistema bibliotecario ligure”

“Le biblioteche – spiega -  costituiscono un luogo di cultura, di dibattito, di confronto e quindi di crescita per la nostra società. Luoghi che dobbiamo salvaguardare e riteniamo sia indispensabile guardare a questi spazi come a presìdi irrinunciabili sul territorio, per cui ogni finanziamento si trasforma in un investimento sul futuro delle nostre comunità”.

L’ordine del giorno è un atto che vede il consigliere regionale intervenire nella questione biblioteche, che oggi più che mai sono diventati luoghi da “salvare”. Basti pensare al “caso di Lavagna”: “Il 27 luglio – ricorda -, si è svolta una riunione tra i rappresentanti dell’amministrazione comunale di Lavagna e numerose associazioni della città, durante la quale è stata evidenziata l’impossibilità di mantenere aperto il servizio della biblioteca a causa della carenza del personale. Difficoltà che sono state riscontrate anche in altre realtà liguri, come per esempio le biblioteche di Spezia, date in gestione ai volontari, o la biblioteca civica di Savona, che ha ridotto gli orari di apertura, fino a quella universitaria di Genova, che vede i servizi aprire a singhiozzo”.

In questo contesto si inserisce l’ordine del giorno che domani il consigliere regionale di Liguria Popolare porterà in aula: “Perché il solo volontariato non è sufficiente a mandare avanti il funzionamento della biblioteca pubblica, ma serve personale adeguatamente formato. Da qui la necessità di un impegno per un programma a sostegno”.

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