Teatro Sociale di Camogli, interviene il candidato sindaco della lista "Finalmente Recco" Andrea Brunelli, che suggerisce una serie di interventi dopo la nomina a Monumento nazionale.
Il Teatro Sociale Monumento nazionale, ora serve far rete
Scrive Brunelli:
"È di qualche giorno fa la notizia che il Teatro Sociale di Camogli è diventato Monumento nazionale. Questo gioiello che abbiamo nel Golfo Paradiso se lo merita totalmente. Il Comune di Recco ha contribuito alla sua ristrutturazione con 150mila euro e negli anni successivi il nostro comune contribuiva annualmente con prima 20 e poi 30mila euro.
L’amministrazione a guida Gandolfo con l’assessore alla cultura Zanini (oggi tra le file di Capurro) hanno eliminato questo contributo arrecando un danno non solo al teatro (come istituzione culturale vicina a noi) quanto ai cittadini e alle associazioni reccheline che oggi devono affittare onerosamente il Teatro per poterlo usare, cosa che precedentemente non accadeva.
Finalmente Recco vuole valorizzare il potenziale che offre il teatro di Camogli all'interno della programmazione culturale della nostra città (dimostrazione sono i numerosi spettacoli e i concerti fatti anche dalla nostra Filarmonica Rossini).
Crediamo che questo teatro così vicino a noi vada valorizzato creando un sistema di navette per favorire il collegamento dal nostro Comune e non chiudersi in se stessi in maniera autoreferenziale rispetto agli altri Comuni come ha fatto questa amministrazione.
Ora è giunto il momento di fare sistema per il bene di tutto il Golfo Paradiso. Inoltre è fondamentale ricreare una convenzione tra il teatro e il Comune di Recco.
Finalmente Recco vuole dare voce al futuro di Recco, e la cultura è futuro".
