Capolinea AMT sul lungomare a Chiavari, Grillo: "Scelta sostenibile o errore annunciato?"
"Il guasto dell’ascensore mette in evidenza una scelta miope: quella di spostare il capolinea AMT in una zona difficile da raggiungere per chi ha problemi di mobilità. Una città accessibile si progetta, non si improvvisa"

Davide Grillo di Impegno Comune interviene sullo spotamento del nuovo capolinea AMT sul lungomare a Chiavari:
"L'ascensore della stazione ferroviaria, fondamentale per raggiungere il nuovo capolinea AMT spostato sul lungomare da questa amministrazione, è fuori servizio. Lo comunica un cartello affisso sul posto: la riparazione sarebbe prevista entro il 31 luglio.
Nel frattempo, però, i disagi restano tutti sulle spalle dei cittadini, in particolare di coloro che hanno problemi di deambulazione. L’ascensore, quando funzionante, è attivo solo dalle ore 7:30, mentre i primi autobus partono anche prima. Come può una persona anziana o con disabilità raggiungere il capolinea in queste condizioni?
L’amministrazione che si dichiara “attiva nella lotta alle barriere architettoniche” non ha ritenuto di dover prevedere questa eventualità prima di spostare, ancora una volta, il capolinea in una posizione scomoda e poco accessibile. Possibile che nessuno si sia posto il problema?
Mi chiedo se l’amministrazione ammetterà mai gli errori commessi su questo tema e valuterà finalmente l’ipotesi più logica: riportare il capolinea a fianco della stazione, nell’area di parcheggio Assarotti, come da progetto che ho già presentato insieme all'Arch. Di Martino e diffuso pubblicamente.
Il guasto dell’ascensore mette in evidenza una scelta miope: quella di spostare il capolinea AMT in una zona difficile da raggiungere per chi ha problemi di mobilità. Una città accessibile si progetta, non si improvvisa".