Chiavari, Bertani e Bettoli tornano a fare il sopralluogo nelle case popolari del Comune
“Dopo un anno nulla è cambiato. L’Amministrazione comunale e A.R.T.E. quando inizieranno ad occuparsi seriamente delle case popolari?”
I consiglieri comunali Mirko Bettoli “Ora, il futuro” e Antonio Bertani “Partito Democratico” intervengono nuovamente sulla situazione delle case popolari di Via Parma e Via dei Remezzano a Chiavari: “Dopo un anno nulla è cambiato. L’Amministrazione comunale e A.R.T.E. quando inizieranno ad occuparsi seriamente delle case popolari?”.
Le dichiarazioni dei consiglieri
Un anno fa, dopo ripetute segnalazioni, avevamo effettuato un sopralluogo nelle case popolari di Chiavari, in Via dei Remezzano e Via Parma” - così i Consiglieri Comunali Bertani e Bettoli - “Avevamo constatato, e denunciato pubblicamente, un grave stato di abbandono e di degrado sia nelle case gestite da A.R.TE. che in quelle di proprietà comunale”.
È passato un anno dalla nostra segnalazione- proseguono i consiglieri- “e la situazione non solo non è migliorata, ma la Amministrazione e A.R.T.E. dimostrano proprio di non volersene interessare: luoghi insalubri dove vivere impossibilità di accesso per persone con disabilità, infissi rovinati o in alcuni appartamenti del tutto mancanti, totale mancanza di manutenzione dell’area verde, pilastri strutturali crepati, internamente soffitti e muri rovinati dalle infiltrazioni, impianti elettrici non a norma.
Bertani aggiunge “nel mese di Ottobre presentai un’interrogazione a riguardo del tema degli interventi di ristrutturazione alle case popolari. Dal Sindaco Messuti arrivò un elenco di interventi nel quale però non compaiono le abitazioni di Via dei Remezzano. Arrivò inoltre una risposta da parte dell’Amministratore Unico di A.R.T.E. il quale scrisse che, in merito ai lavori di carattere straordinario originariamente previsti in Via Parma, si era persa la possibilità di usufruire del superbonus 110% e che quindi si sarebbe proceduto con bonus ordinari. Ad oggi, dopo un anno dalla prima segnalazione fatta nulla è stato fatto, mi chiedo quindi quanto ancora si dovrà aspettare per arrivare alla sistemazione di questa situazione”.La crisi economica e occupazionale, che sta sempre peggiorando, ha acuito le disuguaglianze economiche già ampiamente presenti a Chiavari e in uno scenario come questo è emerso, ancora una volta, come l’abitare sia uno tra i diritti negati ad una parte sempre più significativa dei cittadini.
Oggi l’offerta pubblica di abitazioni e le politiche correlate all’abitare dovrebbero essere supportate e nell’agenda quotidiana dell’Amministrazione, al contrario invece risultano totalmente inadeguate. “L’Amministrazione chiavarese quando vorrà iniziare ad occuparsi del tema delle case popolari e delle condizioni di vita di chi le abita? Quando inizierà a far sentire la propria voce nelle sedi opportune per far sì che A.R.T.E. intervenga in maniera tempestiva? Come sempre però l’amministrazione va avanti con tante parole e pochi fatti ”- concludono.